Latina, il campus universitario in nome di Finestra. L’intervento di Cesare Bruni

Ajmone Finestra

Cesare Bruni, ex consigliere comunale di Latina, propone a “La Sapienza” di intitolare l’aula magna, o il piazzale o altro spazio del campus universitario pontino al senatore Ajmone Finestra. La proposta arriva a pochi giorni di distanza dall’accordo siglato tra il rettore e l’agenzia del Demanio che ha concesso all’università una porzione dell’ex caserma 82 per il completamento del Campus. Per Bruni si tratta di una bella quanto importante notizia.

“Ritengo doveroso ricordare – afferma Bruni, introducendo la proposta – la persona che, con lungimiranza, immaginò, sognò, propose e perseguì per Latina proprio il Campus Universitario: il senatore Ajmone Finestra. Infatti, se l’Università era un obiettivo già prima del 1993 ed esisteva già il Cup ( Consorzio Università Pontina), l’idea del Campus universitario nell’ex-82, e più in generale il progetto dell’Universita’ in centro nei palazzi di fondazione, fu un’idea ed un’iniziativa proprio dell’allora sindaco Finestra. Un progetto che venne perseguito, solo per fare alcuni esempi, attraverso la concessione alla Sapienza: dei terreni dell’ex-82 di proprietà comunale; degli immobili dell’ex-82 ottenuti dal Demanio; dell’ex-mattatoio acquistato dai privati; dell’ex-distretto ottenuto dalla provincia dietro la cessione di due immobili comunali. Così come non si possono non ricordare le notevoli somme investite sempre dal Comune. Un progetto che ha visto la convergenza in molte fasi di tutte le forze politiche e che fu sostenuto con forza anche dal successore onorevole Vincenzo Zaccheo. Il sogno di Finestra era esattamente quello di trasformare l’area che nel tempo aveva ospitato una caserma, gli sfollati della Seconda Guerra, gli esuli Giuliano-dalmati, i profughi dell’est, per poi finire abbandonata, nel centro culturale e giovanile per eccellenza, nel futuro della città”. “Quest’accordo è – prosegue Bruni – un altro passo in avanti verso la compiuta realizzazione di quel progetto e di quel sogno divenuto realtà , il cui avvio ed i cui primi passi fondamentali si devono proprio al senatore Finestra. Per questo ritengo che sarebbe bello e doveroso ricordare in modo degno l’uomo senza il quale non ci sarebbe oggi il Campus universitario. A tal fine – conclude – auspico e propongo alla Sapienza di intitolare l’Aula Magna o il Piazzale o un altra struttura che l’Università riterrà opportuna al senatore Ajmone Finestra”.