Latina, CGIL sull’integrazione scolastica: “Comune gravemente inadempiente”

La CGIL di Frosinone e Latina è intervenuta nel dibattito apertosi sugli organi di stampa locali a seguito della lettera a firma dei rappresentanti delle classi dell’Istituto Comprensivo Giuliano relativo alla mancata attivazione, da parte del Comune di Latina, delle procedure necessarie a garantire la continuità del servizio di integrazione scolastica per gli alunni con disabilità in vista del prossimo anno scolastico 2025/2026.

Di seguito la nota stampa:

“La Funzione Pubblica CGIL di Frosinone e Latina interviene nel dibattito apertosi sugli organi di stampa locali a seguito della lettera a firma dei rappresentanti delle classi dell’Istituto Comprensivo Giuliano relativo alla mancata attivazione, da parte del Comune di Latina, delle procedure necessarie a garantire la continuità del servizio di integrazione scolastica per gli alunni con disabilità in vista del prossimo anno scolastico 2025/2026.

Il diritto all’inclusione scolastica delle persone con disabilità è sancito dall’art. 24 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia con Legge n. 18/2009.

Tale norma impone agli Stati di garantire un sistema educativo inclusivo, su base di pari opportunità e senza discriminazioni.

Nel nostro ordinamento, la Legge n. 104/1992 e il successivo D.Lgs. 66/2017 rafforzano l’obbligo di garantire, anche attraverso l’azione degli enti locali, i servizi di assistenza per l’autonomia e la comunicazione, elementi essenziali affinché l’inclusione scolastica sia reale e non solo teorica.

Il Piano Educativo Individualizzato (PEI), pur non vincolante in senso stretto, rappresenta uno strumento fondamentale di programmazione, che individua le misure necessarie per l’integrazione scolastica, demandando agli enti locali l’attivazione delle risorse nel rispetto dei diritti garantiti dalla Costituzione.

Il Comune di Latina è gravemente è inadempiente: non sono state attivate le colonie estive in favore dei ragazzi disabili e, ad oggi, non ha avviato gli atti di gara per garantire la continuità del servizio

E’ concreto il rischio lasciare i studenti disabili della nostra Città senza il supporto essenziale per frequentare la scuola in condizioni di pari dignità rispetto ai loro compagni.

Tale inazione, oltre a rappresentare una grave responsabilità politica e amministrativa, rischia di configurare una violazione concreta e attuale del diritto allo studio e, in caso di interruzione del servizio, anche una fattispecie penalmente rilevante.

Martedì 29 luglio 2025 incontreremo l’Assessore alla Pubblica Istruzione Tesone ed il Direttore Generale Marcheselli e per avere contezza sulle sorti del servizio.

In occasione dell’incontro, fissato nella mattinata, la FP CGIL di Frosinone e Latina si attende dichiarazioni formali e impegni vincolanti da parte dell’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Latina, affinché sia assicurato sin dal primo giorno di scuola il servizio di integrazione scolastica, senza alcuna interruzione.

In assenza di garanzie, ci riserviamo d’interessare le autorità competenti ad accertare eventuali responsabilità di carattere giuridico a carico del Sindaco e dell’intera Giunta anche sotto il profilo della possibile interruzione di pubblico servizio e della lesione dei diritti fondamentali dei minori disabili.

Non accetteremo deroghe né silenzi: la scuola deve essere di tutti e per tutti.”