Latina, Comune e Unindustria insieme per l’economia e la cultura

Il sindaco di Latina Damiano Coletta si è fatto promotore, in un incontro che si è svolto ieri, di un progetto di collaborazione che coinvolge il mondo degli industriali locali finalizzato a rilanciare e sostenere la cultura e l’attività produttiva del territorio. Lo stato di sofferenza che condiziona la sopravvivenza delle attività produttive locali e le scarse o inesistenti risorse a disposizione dell’offerta culturale sul territorio sono alla base della ricerca di nuove strategie di collaborazione a cui tende l’amministrazione comunale.

il tavolo dei relatori
il tavolo dei relatori

All’assemblea nella sala Enzo De Pasquale del palazzo comunale ha partecipato il presidente di Unindustria Latina, Giorgio Klinger, e un nutrito gruppo di imprenditori iscritti all’associazione. Un evento “voluto dal primo cittadino di Latina per iniziare a ragionare sulla possibilità di sottoscrivere un protocollo d’intesa che veda l’Amministrazione comunale e l’area territoriale di Latina di Unindustria collaborare per dare corso ad eventi ed iniziative culturali laddove la cultura e le attività produttive sono i settori che più di altri scontano la carenza di risorse”. “Il bilancio appena approvato – ha ricordato Coletta rivolgendosi agli imprenditori intervenuti all’incontro – è un bilancio di salute pubblica che ha voluto allocare risorse soprattutto sulla manutenzione dando priorità alla messa in sicurezza di scuole e strade e mantenendo inalterata la spesa per i servizi sociali”.

Hanno partecipato all’incontro anche gli assessori Felice Costanti e Antonella Di Muro e il presidente della commissione Attività Produttive Ernesto Coletta. Il perché della loro presenza l’ha chiarito il sindaco sottolineando che “le risorse impegnate su cultura e attività produttive sono praticamente pari a zero. Come amministrazione vorremmo proporre una stagione culturale di livello e ospitare artisti di prestigio, per questo abbiamo pensato ad un salvadanaio per la cultura che è il settore più vulnerabile, che ha più bisogno di essere sostenuto ed incentivato e sul quale ha senso investire per fare ripartire l’economia del territorio”. L’idea condivisa con il presidente Klinger e su cui si sta riflettendo è di siglare un protocollo d’intesa per potenziare l’offerta culturale alla città: “Abbiamo altri accordi che stiamo chiudendo – ha spiegato Coletta – penso a quello con il Maxxi, sposato anche dalla Regione Lazio, per portare gli eventi organizzati dal Museo romano a Latina, negli spazi dell’ex garage Ruspi. Puntiamo a trovare una risposta nell’imprenditoria perché sia di supporto all’amministrazione e di conseguenza alla comunità”.

Da parte degli imprenditori si è riscontrata la disponibilità a collaborare per incentivare la cultura sostenendo iniziative che possano avere un seguito sul territorio, incentivando la cultura dal basso, partendo dai giovani, dai quartieri, dalle periferie.

Le aziende aderenti ad Unindustria hanno sottolineato la necessità di progettualità concrete, anche a lungo termine, sulle quali puntare per il rilancio economico della città, come la Roma-Latina, affinché il territorio e le aziende che vi operano possano recuperare in competitività. Unindustria ha evidenziato l’esigenza di puntare anche ad uno snellimento burocratico, dando certezza sulle normative e sui tempi, come nel caso delle autorizzazioni ambientali, problematica molto sentita dalle imprese.

“Ringraziamo il Sindaco per la disponibilità al dialogo dimostrata – ha dichiarato il presidente di Unindustria Latina Giorgio Klinger – auspicando che attraverso la collaborazione si possano portare avanti progetti concreti ed importanti, sia per le imprese che per l’intero territorio. Da parte nostra la massima disponibilità ad ogni forma di collaborazione”.

Il sindaco ha proposto al presidente di Unindustria e ai presenti di rendere questi incontri periodici così da mantenere un dialogo e uno scambio constanti su possibili progetti ed iniziative da intraprendere in sinergia. Tra le esigenze rappresentate al primo cittadino anche quella di una maggiore sicurezza dei siti industriali, un fronte su cui l’amministrazione si sta attivando.