Il Latina continua a non vincere ma stavolta non delude

La vittoria non è arrivata, ma ci sono comunque degli aspetti incoraggianti nel 2-2 ottenuto dal Latina al cospetto di un frizzante ed incisivo Brescia. Innanzitutto la reazione d’orgoglio dei nerazzurri, ritrovatisi in svantaggio a 9 minuti dalla fine ma riusciti a pareggiare quasi allo scadere. Poi il tabù finalmente sfatato dei tiri dal dischetto, grazie al rigore realizzato da Olivera al quarto tentativo stagionale. Infine l’atteggiamento della squadra, disposta a lottare e sacrificarsi, dal primo all’ultimo minuto.

 

PRIMO TEMPO: DELLAFIORE ILLUDE IL FRANCIONI

 

Dopo un sinistro di Scaglia neutralizzato da Minelli, il primo vero sussulto arriva dalle rondinelle al 10’, in seguito ad una discesa di Kupisz sulla destra: il cross basso trova la sponda di  Geijo per Mazzitelli, la cui bordata in corsa dal limite finisce però alle stelle. Passano due minuti e i nerazzurri sbloccano grazie ad una pennellata di Scaglia su punizinone, raccolta al volo all’altezza del dischetto e scaricata in rete da Dellafiore. Al 22’ la reazione ospite, ancora su un’incursione di Mazzitelli culminata con un invito sotto porta per Morosini, impreciso nella sua deviazione a colpo sicuro. Al 31’ risponde il Latina, con un tiro di Schiattarella dal limite spentosi d’un soffio al lato.

 

SECONDO TEMPO: SORPASSO BRESCIANO, OLIVERA RIMEDIA

 

Un passaggio filtrante di Dumitru lancia Schiattarella a tu per tu col portiere al 5’, ma l’uscita di Minelli vanifica il tentativo di pallonetto del centrocampista. Dopo una lunga fase all’insegna dell’equilibrio, al 25’ un sinistro di Calderoni su una respinta corta della difesa lombarda costringe il portiere agli straordinari. I biancazzurri centrano il pareggio al 28’, sull’ennesima sortita di Embalo sulla sinistra: il cross dell’esterno raggiunge sul palo più lontano Kupisz, il cui destro al volo trafigge Ujkani. Nei minuti successivi il Latina protesta per due “contatti” in area bresciana che vedono per protagonisti prima Mbaye e poi Ammari. Al 36’, però, le rondinelle riescono nel sorpasso grazie all’ennesima giocata di Kupisz, bravo a cogliere il palo con un sinistro a girare dal limite: sul rimbalzo si avventa Geijko, per il quale è un gioco da ragazzi insaccare. A quel punto il Latina tenta l’assalto alla disperata e la generosità dei pontini viene premiata al 42’ da un ingenuo fallo di mano di Venuti su cross di Ammari per Dumitru: dal dischetto Olivera non sbaglia, regalando un prezioso punticino ai suoi. Da segnalare in pieno recupero, però, un montante colto da Andrea Caracciolo con un colpo di testa innescato da un intervento errato di Ujkani su tiro di Marsura.

 

LATINA-BRESCIA 2-2

 

Latina: Ujkani, Bruscagin, Brosco, Dellafiore, Calderoni, Schiattarella (29’ st Ammari), Olivera, Scaglia, Acosty (7’ st Mbaye), Boakye (37′ st Paponi), Dumitru. A disp.: Leone, Celli, Mariga, Figliomeni, Bandinelli, Milani. All.: Gautieri

 

Brescia: Minelli, Venuti, Calabresi, Caracciolo Ant., Coly, Martinelli, Mazzitelli, Kupisz, Morosini (1’ st Caracciolo And.), Embalo (34’ st Marsura), Geijo (40’ st Salifu). A disp.: Arcari, Lancini, Abate, Camilleri, Rosso, Castellini. All.: Boscaglia

 

Arbitro: Chiffi di Padova Assistenti: Mondin di Treviso e Liberti di Pisa Quarto uomo: Dionisi di L’Aquila

 

Marcatori: 13’ Dellafiore, 28’ st Kupisz, 36’ st Geijo, 43’ st Olivera (rig.)

 

Ammoniti: Scaglia, Kupisz, Calabresi, Martinelli, Mbaye, Ujkani, Venuti, Mazzitelli

 

Spettatori paganti: 1628 per un incasso di 9979 euro. Abbonati: 1996 per un incasso quota rateo abbonati di 19989 euro