Controlli a tappeto nell’Italia centrale da parte dei militari del Nas che si sono concentrati sulle attività sportive e degli studi medico-sportivi anche di Latina.
Nel corso delle numerose ispezioni, finalizzate alla tutela della salute e della sicurezza degli atleti e degli sportivi in generale, è stato verificato il possesso e la regolarità dei certificati di idoneità degli iscritti e frequentatori degli impianti sportivi, accertando: – l’adeguatezza generale delle strutture e l’eventuale presenza di locali adibiti a studio medico in assenza delle previste comunicazioni alle Autorità competenti.
Complessivamente sono state 56 le associazioni sportive dilettantistiche controllate dai militari del NAS pontino con 16 violazioni accertate. Una palestra è stata chiusa per mancanza del titolo autorizzativo, un’altra è stata sospesa per l’assenza del defibrillatore nello svolgimento di attività sportiva e irregolarità nella certificazione medica di alcuni iscritti. Altri 8 centri sportivi sono stati proposti per la chiusura dovuta alla mancanza / omessa manutenzione del defibrillatore. 21 in tutto le violazioni amministrative contestate, per un ammontare di 19.000 €, principalmente riconducibili al mancato possesso, da parte dei responsabili legali degli impianti sportivi, dei certificati medici dei propri iscritti e per aver attivato studi medici privi di autorizzazione.