Guai in vista per un ristorante di Latina, che sarà chiuso al pubblico per circa 10 giorni.
Il provvedimento arriva dopo che, a marzo, polizia locale e municipale hanno contestato l’aver abusivamente fatto proprio lo spazio adiacente l’entrata del locale, di suolo pubblico.
Quattro tavolini con due sedie ciascuno, sedie accatastate, due botti in legno con fiori, varie cassette di vino in legno a mo’ di colonna con fiori e numerosi vasi con piante senza il prescritto titolo autorizzativo. Ma non finisce qui, si contesta anche un’insegna di circa 10 metri col nome del ristorante e una tenda a braccio, anch’esse prive di regolamentazione.
L’installazione di quattro casse acustiche all’esterno del locale, risultata anch’essa dal verbale, va contro a quanto disposto dall’articolo 15 del regolamento comunale, che non consente l’installazione e l’utilizzo di congegni e apparecchiature per la diffusione sonora, all’esterno dei locali dell’esercizio principale e all’interno delle strutture temporanee.
L’attività, non avendo ovviato alle situazioni contestate, è stata quindi sospesa per dieci giorni.
