Latina, divieto di avvicinamento per stalking: ma la ex vive nello stesso palazzo

Divieto di avvicinamento impossibile da seguire per un 51enne accusato di stalking: i due ex fidanzati vivono infatti nello stesso palazzo. Il giudice del tribunale di Latina aveva emesso il provvedimento nei confronti di un uomo di 51 anni che alla fine di una relazione di qualche mese con la vicina di casa aveva iniziato a tormentarla. Non si rassegnava al fatto che lei avesse voluto troncare, così le ha inviato nel giro di 2 mesi 3270 messaggi. E poi telefonate a tutte le ore ed era arrivato di notte a tirare bulloni verso la sua finestra per costringerla ad affacciarsi.

Un vero incubo per la donna, che voleva soltanto riconquistare la sua serenità. Lo ha così denunciato e il gip ha disposto per l’uomo il divieto di avvicinamento che però comporta di non poter stare a meno di 500 metri dalla vittima. Impossibile abitando nello stesso edificio.

Oggi si è tenuto l’interrogatorio di garanzia. L’uomo, difeso dagli avvocati Amleto Coronella ed Emanuele Vari, ha risposto alle domande del giudice. I difensori hanno chiesto di modificare la misura cautelare e il magistrato ha accolto la richiesta: divieto di avvicinamento, dovrà stare lontano dalla donna almeno 3 metri.