“Domani avremo pochissimo da guadagnare e tantissimo da perdere“, è con queste parole che il tecnico del Latina Roberto Boscaglia ha introdotto la sfida al Francioni di domani, dove alle ore 15 arriva il Taranto. Un Taranto che, tra vicende extra-campo e situazioni societarie ormai note, è reduce da sei sconfitte consecutive, l’ultima arrivata prima della sosta contro il Giugliano. In casa Latina invece sembra essersi invertita la rotta, con la vittoria a Caserta che ha restituito fiducia e morale permettendo così a Boscaglia di lavorare serenamente in queste due settimane di pausa. Per il Latina sarà fondamentale l’approccio alla gara non sottovalutando quelli che saranno, stando alle indiscrezioni, i tanti primavera che scenderanno in campo con gli jonici. Una sfida dunque da non fallire per i nerazzurri che con una vittoria potrebbero mettersi alle spalle una situazione di classifica apparentemente difficile.
Preparazione alla gara
“Domani incontreremo una squadra che indipendentemente da tutto verrà qui a giocarsi la partita serena e tranquilla. Per me queste sono le partite più difficili, sia perché non sai che gara ti aspetterà e sia dal punto di vista mentale, perché sarà fondamentale avere al massimo la concentrazione. Detto questo noi dovremo portare a casa assolutamente i tre punti, cercando anche di proporre un buon gioco. L’abbiamo preparata al massimo e siamo pronti”.
Periodo di lavoro durante la sosta
“Abbiamo lavorato su quelli che sono stati i difetti palesati dalla squadra. Sull’aspetto tattico difensivo che comprende anche una situazione mentale e psicologica, abbiamo lavorato molto sulla riaggressione dopo la perdita di palla, sull’aggressione iniziale, sulla difesa posizionale e abbiamo lavorato tantissimo su quelle che sono le costruzioni per le rifiniture. Un aspetto su cui avevamo già lavorato ma non a livelli importanti come sono abituato io. Su questo la squadra mi sta dando grandi risposte, negli allenamenti vedo la sensazione di vederli più intensi e quindi la qualità si sta alzando”.
Propositi e obiettivi per il 2025
“Buoni propositi per il 2025? Vincere, vincere più partite possibili. Noi dobbiamo vincere le partite per noi, per la società e per riportare alla stadio la gente di Latina. Se c’è una cosa sulla quale sono deluso, è l’assenza di pubblico. La verità è questa perché ogni volta che sono venuto a Latina a giocare da avversario sia in B che in C, c’è sempre stato un grande pubblico. Ma tutto questo dipende da noi, dovremo essere bravi a far riempire nuovamente lo stadio“.
Nel girone di ritorno un nuovo campionato
“Sarà tutto un altro campionato, l’esperienza mi fa dire questo. Poi è normale che le squadra di vertice costruite per stare li sopra che alla lunga usciranno fuori e si giocheranno il campionato. Rispetto a quello che è stato fino a oggi, le squadra si rafforzeranno, i giocatori inizieranno a prendere condizione e quindi sarà un altro campionato, in primis per noi”.
Mercato di riparazione
“Per arrivare al Latina che ho in mente manca ancora qualcosa. Il direttore sa quello che deve fare e lo sta facendo bene. Sarà un mercato difficile perché è un mercato di riparazione e soprattutto perché chi ha i giocatori buoni se li tiene”.









