Latina. Erosione: C’è l’accordo per progettare e realizzare gli interventi nella marina

Il sindaco di Latina Damiano Coletta

«Dopo mesi di lavoro e di collaborazione tra Comune di Latina, Comune di Sabaudia e Regione Lazio, finalmente la prossima settimana sarà alla firma il protocollo di intesa per prevenire e combattere l’erosione della costa». Il sindaco di Latina Damiano Coletta annuncia la sottoscrizione del patto con una cerimonia che avrà luogo proprio nella sala Giunta del Comune nei prossimi giorni.

Il protocollo di intesa per la gestione sostenibile e la valorizzazione del tratto di litorale soggetto a erosione compreso tra il comune di Latina e il comune di Sabaudia, è il frutto di un lavoro lungo e meticoloso. Sin dall’inizio il Comune di Latina è stato capofila del progetto con l’elaborazione del primo testo che risale a settembre dello scorso anno e che, via via, ha recepito il contributo degli uffici del comune di Sabaudia, dell’Ente Parco Nazionale del Circeo, dell’Arpa Lazio, del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino e del Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano.

La firma arriva dopo l’approvazione in giunta regionale del 20 febbraio scorso su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Enti Locali e Politiche Abitative Fabio Refrigeri.

«Siamo molto soddisfatti – dice Roberto Lessio Assessore all’Ambiente del comune di Latina – soprattutto perché convinti che il frutto del lavoro partecipato dalle diverse strutture sarà tempestivo e solutivo». Il documento, per ognuno dei soggetti coinvolti, individua compiti e oneri fin dalla prima fase di attuazione: per l’anno in corso la spesa complessiva è stimata in mezzo milione di euro a totale carico della Regione Lazio. Per gli anni successivi al 2018 le risorse destinate al ripristino del sistema spiaggia-duna ammontano a 300mila euro di cui la metà a carico della Regione, un quarto a carico rispettivamente del Comune di Latina e di quello di Sabaudia.

Le parti che firmeranno il protocollo dovranno progettare e realizzare gli interventi “mediante l’utilizzo dei sedimenti che periodicamente insabbiano i corpi idrici di collegamento tra il mare e i laghi costieri lungo tutto il tratto di pertinenza del Parco nazionale del Circeo, nonché mediante l’utilizzo dei sedimenti accumulati in eccesso in prossimità delle foci dei Canali Mascarello e Rio Martino e delle opere rigide di difesa costiera già realizzate (località Foce Verde)” come si legge nel documento.

«Ringrazio la collega Gervasi e la Regione perché proprio nel nostro Comune si firmerà il protocollo – conclude il sindaco Coletta – consolidando così il collaudato rapporto di collaborazione con l’amministrazione regionale che proprio ieri ha promosso da noi il tavolo tecnico per il Sentiero della Bonifica, un ulteriore modo per valorizzare il nostro territorio senza mai perdere di vista lo sviluppo sostenibile delle nostre risorse».