Latina, Forza Italia su Centro di Alta Diagnostica: Coletta imponga il rispetto degli accordi originali

Alessandro Calvi

“Apprendiamo che il Comune di Latina si avvarrà della Società Italiana di Radiologia Medica SIRM per una valutazione inerente i tomografi da installare presso il Centro di Alta Diagnostica in corso di realizzazione. Come Forza Italia ribadiamo la necessità che sia rispettato il protocollo originale siglato nel 2015 tra Comune di Latina, Provincia di Latina e Fondazione Roma”, così Giorgio Ialongo, Giovanna Miele e Alessandro Calvi.

“Non accetteremo compromessi al ribasso, non vogliamo il posizionamento di macchinari diversi dal tomografo ibrido PET-RM e il declassamento della struttura da centro di eccellenza a laboratorio medico – prosegue il gruppo consiliare di Forza Italia -. Per la realizzazione del Centro di Alta Diagnostica sono stati spesi soldi da parte della Provincia e del Comune che ha concesso una sua struttura. Come cittadini di Latina e della Provincia abbiamo tutti quanti fortemente creduto in questo progetto, nella costituzione di un polo di ricerca che rendesse Latina unica in Italia, punto di riferimento per studenti di medicina, docenti e pazienti bisognosi di esami medici”.

“Lo diciamo a gran voce: il Sindaco Coletta deve portare avanti il progetto originario e non piegarsi ad alternative. Il suo compito è quello di rimuovere gli ostacoli e portare a compimento i lavori alla struttura affinché la Regione Lazio possa autorizzare l’installazione del tomografo ibrido Per-RM. Forza Italia – concludono Ialongo, Miele e Calvi – vuole il rispetto degli accordi e la realizzazione del Centro di Alta Diagnostica così come era stato stabilito negli accordi originali”