La sentenza del Tar che ha annullato l’aggiudicazione della gara dei servizi sociali del Comune di Latina non lascia indifferenti le forze politiche di opposizione.
“Il Tar cha ha annullato l’aggiudicazione della gara per i servizi sociali relativamente al Lotto 1 inerente i servizi per i disabili dimostra con quanta approssimazione si svolgano compiti così delicati nel Comune di Latina”, così Giorgio Ialongo, Giovanna Miele e Alessandro Calvi, consiglieri comunali di Forza Italia a Latina.
“Ci preme ribadire innanzitutto i nostri dubbi rispetto alla scelta dello spacchettamento. La divisione della gara in tre lotti, lo abbiamo detto in tempi non sospetti, poteva portare ad altrettanti ricorsi. Sul Lotto 1, abbiamo avuto ragione”, dicono i tre esponenti di Forza Italia.
“Sul piano amministrativo – continuano -, quello che emerge dalla sentenza, è che la commissione che ha attribuito i punteggi e assegnato il bando ad OSA, ha seguito criteri he i giudici hanno definito illogici e immotivati. In pratica, ci spiega la sentenza, senza nessuna motivazione, si è premiata la cooperativa che ha presentato una offerta minore in ore di formazione, a scapito della Universiis che per questo ha fatto ricorso. Detto in parole più semplici: la commissione ha voluto premiare chi offriva meno servizi”.
“Una beffa che si è conclusa con il ricorso al Tar che ha annullato l’aggiudicazione. E non è finita qua: per far vincere una ditta che offriva meno di altre, il Comune di Latina è andato anche incontro alla condanna di pagamento delle spese legali: un errore che pagheranno i cittadini. È evidente – concludono Ialongo, Miele e Calvi – che ci troviamo davanti a un’amministrazione sale in cattedra per fare lezioni di legalità, moralità e trasparenza, e poi si perde nei calcoli matematici. Errori che pagheranno i cittadini. E dire che l’amministrazione Coletta si vantava di aver sbrigato in modo eccellente questa gara, senza incappare in problemi, era il vanto di questa amministrazione. E invece, a noi sembra che non c’è una sola cosa fatta da questa giunta e da questa maggioranza, che vada per il verso giusto: o si arriva in ritardo o emergono comportamenti scorretti”.