Il teatro D’Annunzio rilancia la sua centralità, diventando non solo palcoscenico cittadino ma punto di riferimento per l’intera regione. La nuova stagione, in programma da ottobre 2025 a giugno 2026, unisce grandi protagonisti della scena italiana e giovani talenti locali, ed è al centro della rete ATCL – il Circuito Multidisciplinare riconosciuto da MIC e Regione Lazio – che ha scelto proprio l’immagine grafica di Latina come modello per 45 rassegne in tutto il territorio.
“Questa stagione – afferma il sindaco Matilde Celentano – rappresenta un impegno concreto dell’Assessorato alla Cultura e dell’Amministrazione nel fare del teatro D’Annunzio un luogo di comunità, capace di coniugare tradizione e innovazione, di aprirsi a tutte le fasce di pubblico e di proiettare Latina al centro della scena culturale regionale”.
Il cartellone propone titoli come Macbeth con Daniele Pecci e Laura Marinoni, L’Anatra all’Arancia con Emilio Solfrizzi e Irene Ferri, il progetto musicale Tango del Conservatorio “Respighi” di Latina, Time.Dance.Poetry di Riva&Repele, Il Reato di Pensare con Paolo Crepet e L’uomo sbagliato – Un’inchiesta dal vivo di Paolo Trincia. Accanto a questi, spazio a Teatro Ragazzi, iniziative per le scuole ed eventi speciali come Insectopolis di Peter Kuper, il Concerto di Natale per l’Unicef e gli incontri con Federico Buffa e Giuseppe Cruciani.
“La campagna abbonamenti scade il 30 settembre e tutte le informazioni utili e i servizi si possono trovare sul sito ufficiale del Comune di Latina – ricorda Elena Lusena, responsabile del servizio Cultura –. Una stagione che promette emozioni, riflessioni e divertimento. Il segno di una città viva, inclusiva e orgogliosa del proprio ruolo culturale”.









