Quarto appuntamento pubblico, giovedì 11 gennaio, del Forum del Terzo Settore della provincia di Latina. L’incontro avrà inizio alle 17.30 presso la sala San Tommaso d’Aquino della Curia Vescovile di Latina.
Dopo i tre incontri pubblici di confronto con la direzione provinciale dell’Inps, la Regione Lazio, il Ministero della Funzione pubblica e le amministrazioni comunali, il quarto, di inizio anno sarà con monsignor Mariano Crociata, vescovo della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
“Proprio della sua omelia della messa del 1° gennaio scorso – afferma il portavoce provinciale Nicola Tavoletta – condividiamo l’appello al senso della comunità e della identità, che fa emergere I temi dibattuti dallo stesso Forum nei precedenti confronti e che rafforza l’impegno condiviso dalle organizzazioni aderenti per una visione comune. Il Forum del Terzo Settore ha una natura laica, ma avendo al centro il tema del welfare, riconosce nella Chiesa Cattolica e nella sua espressione diocesana una antica esperienza di rete sociale per l’uguaglianza – continua Tavoletta – Il confronto è un importante stimolo per le nostre organizzazioni”.
Ad introdurre l’appuntamento lo stesso Nicola Tavoletta, che precederà la relazione del vescovo Crociata. Un confronto tra i rappresentanti delle dirigenze delle organizzazioni porterà testimonianze e proposte alla assemblea.
Le sigle aderenti al Forum provinciale del Terzo Settore sono: Aps Confartigianato, Auser, Confcooperative Lazio Meridionale, ACLI Provinciali di Latina, Fantastikart aps, Nuova Urbs, Fish, DFG Sport, Coop Progetto 2000, Coop Farnia Service, Hospice Insieme San Marco, Diaphorà, Opes, USACLI, Associazione Trapiantati di fegato “Sese Caldarini” e Coop TS Service.
“Importante l’affiancamento della Direzione provinciale dell’Inps anche a questo incontro, cercando di costruire una cerniera tra i cittadini e le funzioni statali, la cosiddetta burocrazia. Una alleanza promotrice di soluzioni per i cittadini”, fanno sapere dal Forum.
Il Forum del Terzo Settore, fondato ad aprile, ha svolto I tavoli pubblici di confronto istituzionale a Pontinia, Terracina e ad Aprilia, continuando a coinvolgere le comunità in un unico percorso condiviso.
