Latina, la protesta dei centri per anziani non si placa

La protesta dei Centri Sociali Anziani di Latina del 20 marzo ha visto una larga partecipazione, con l’80% delle strutture in piazza per denunciare la mancanza di sostegno economico e chiedere un nuovo regolamento comunale.

Durante la manifestazione, l’Assessore Michele Nasso e il Dottor Marcheselli hanno incontrato una delegazione di Presidenti, annunciando l’istituzione di un tavolo regionale per rivedere la normativa. Secondo l’Assessore regionale Maselli, una bozza sarà pronta a maggio e diventerà operativa entro novembre 2025.

Nonostante un confronto positivo, la situazione si è complicata dopo che l’Assessore Nasso ha definito la protesta “strumentale”, sottolineando che il giorno prima era stato organizzato un incontro ufficiale, a cui avevano partecipato solo tre Centri. Gli altri, però, lo avevano ritenuto un tentativo di scoraggiare la mobilitazione.

Il problema principale resta la sostenibilità economica: senza fondi comunali né accesso ai finanziamenti regionali, i Centri dipendono esclusivamente dalle quote sociali, mentre le spese di manutenzione restano a loro carico.

Ora i Presidenti chiedono un intervento concreto, sollecitando l’adozione di un nuovo regolamento, come già avvenuto in altre città, per garantire continuità e certezze.