Latina, Lievito dedica all’amico Giancarlo Bovina il successo della rassegna 2017

Giancarlo Bovina

Lievito 2017 volge al termine con una nota di tristezza per la scomparsa del geologo Giancarlo Bovina. Il pensiero, in questi ultimi due giorni di festival latinense, da parte degli organizzatori e sostenitori di Rinascita civile è rivolto all’amico geologo 61enne deceduto nella Grotta del Diavolo nel Viterbese.

Durante la prima edizione della rassegna, nel 2012, tenne una partecipata conferenza sul tema “Il paesaggio geologico pontino: analisi diacronica della Pianura Pontina”. Lo staff e gli organizzatori di Lievito hanno deciso di mandare avanti la manifestazione nel ricordo di Giancarlo, attivo in Italia Nostra, aveva anche collaborato con il Comune di Latina per la valorizzazione dell’orma di dinosauro ritrovata a Rio Martino.

Gran parte della sua attività professionale è stata dedicata ai temi della tutela e dell’uso sostenibile delle risorse idriche, alla riqualificazione di ambienti acquatici come fiumi, canali, laghi e stagni.

Con le esperienze acquisite ha impostato e sviluppato attività formative, didattiche e di sensibilizzazione per la conservazione, la valorizzazione e per la fruizione responsabile di aree naturalistiche o comunque di valore culturale e ambientale.

Alla memoria di Giancarlo Bovina, della vivacità intellettuale e dell’attivismo per la crescita sociale e culturale della città, l’organizzazione di Lievito ha deciso di dedicare questa sesta, emozionante e appassionante edizione.

A lui, all’amico Giancarlo, Lievito dedica un successo trasversale tra le generazioni e tra le persone che hanno voluto accostarsi alla cultura, alla bellezza, all’arte, allo sport semplicemente condividendo una festival diventato ormai una bella tradizione in città.