Latina monumentale ad Ascoli, il pareggio in nove è come una vittoria

Uno Scaglia in grandissima forma, con una doppietta finalizzata all’ultimo secondo dei cinque minuti di recupero, regala al latina un pareggio miracoloso, scaturito al termine di una gara soffertissima ma giocata senza paura ma che rischiava di perdere per una serie di sfortunate variabili. La prima: almeno tre buone occasioni da rete non concretizzate nel primo tempo, quando si era ancora sullo zero a zero. La seconda: un rigore regalato generosamente per un fallo da ultimo uomo di Coppolaro. La terza: la leggerezza di Coppolaro di cui sopra. La quarta: l’eccessiva severità con cui veniva cacciato anche Rocca al novantesimo.

Ma come detto, non è stato un Latina normale. I ragazzi di Vivarini, prese le due sberle in sei minuto dopo il rigore sbagliato da Cacia, e dopo aver comunque dominato nel primo tempo, s’è rimesso pazientemente all’opera alla ricerca quanto meno del gol della speranza. Che Scaglia ha trovato con uno dei calci di punizione dei suoi. Una volta lì, seppure in nove, nel concitato finale i nerazzurri le hanno provate tutte, e l’ultima è stata quella buona, ancora con Scaglia, dal vertice sinistro dell’area, con una rasoiata che ha trasformato un pomeriggio apparentemente destinato alla disfatta in una giornata memorabile.

ASCOLI-LATINA 2-2

 Ascoli: Lanni, Almici, Augustin, Mengoni, Felicioli, Addae, Carpani, Cassata (34’ st Giorgi), Gatto (30’ st Jaadi), Orsolini (48’ st Mignanelli), Cacia. A disp.: Ragni, Paolini, Gigliotti, Manari, Cinaglia, Favilli. All.:Aglietti

 

Latina: Pinsoglio, Brosco, Coppolaro, Garcia Tena, Nica (24’ st Rolando), Bandinelli, Rocca, Bruscagin, Scaglia, Corvia, Gilberto (33’ st Paponi). A disp.: Tonti, Criscuolo, Boakye, Regolanti, Maciucca, D’Urso, Amadio. All.: Vivarini

 Arbitro: Marinelli di Tivoli Assistenti: Di Salvo di Barletta e Villa di Rimini Quarto uomo: Massimi di Termoli

 Marcatori: 4’ st Orsolini, 10’ st Gatto, 28’ st e 49’ st Scaglia

 Espulsi: 45’ Coppolaro per fallo da ultimo uomo. Al 47’ Vivarini per proteste. Al 42’ st Rocca per gioco violento Ammoniti: Almici, Gilberto, Cassata, Mignanelli Note – Al 46’ Cacia fallisce un calcio di rigore

LA CRONACA –  Avvio favorevole al Latina che nei primi minuti mette sotto assedio la retroguardia di casa: Lanni neutralizza Corvial al 3’, due minuti dopo Felicioli salva alla disperata su Scaglia, al 9’ Bandinelli non inquadra la porta da buona posizione. L’Ascoli si vede al 19’ con Cacia: destro da posizione defilata, Pinsoglio manda in angolo. Con il trascorrere dei minuti il match diventa equilibrato: Ascoli e Latina si affrontano con tanto agonismo. Al 39’ una grossa occasione per passare in vantaggio se la procurano i nerazzurri con Brosco che viene fermato prima da Addae e poi da Lanni. Al 43’ ci prova Corvia: destro ad incrociare, palla fuori di un niente. L’episodio più importante della prima frazione arriva al 45’, quando Coppolaro entra in contatto con Gatto abbondantemente fuori dall’area nerazzurra (la trattenuta è reciproca): il direttore di gara espelle il centrale del Latina per fallo da ultimo uomo ed assegna un rigore inesistente all’Ascoli, dagli undici metri Cacia spara alle stelle. Dopo 2 minuti di recupero arriva il riposo.

La ripresa inizia con l’Ascoli in avanti, il Latina soffre da subito l’inferiorità numerica. Al 4’ i bianconeri passano in vantaggio con Orsolini: sinistro dal limite imparabile per Pinsoglio. Al 10’ i padroni di casa raddoppiano con Gatto abile a sfruttare un assist di Orsolini e battere Pinsoglio con un destro ravvicinato. Il Latina riapre la gara al 28’: punizione dal limite, Scaglia fa centro con il sinistro (2-1). I nerazzurri sfiorano il pareggio al 34’: Corvia di testa scheggia il palo alla destra di Lanni. Nel finale viene espulso anche Rocca per gioco violento, ma i pontini seppur ridotti in nove restano vivi e al 49’ trovano il pareggio, a firmarlo è ancora Luigi Scaglia con un sinistro che fulmina Lanni. Dopo cinque minuti di recupero al Del Duca termina 2-2.