Latina, nuova vita per il parco Falcone Borsellino: via i viali asfaltati

Il parco Falcone -Borsellino

Il parco Falcone Borsellino cambierà veste, l’amministrazione ha pensato per l’area verde modifiche per la sua “rifunzionalizzazione”. Proprio come è stato fatto per il parco San Marco.

“Qui – ha spiegato l’assessore al Decoro, Emilio Ranieri – convivono spazi gestiti, aree verdi e semiboschive, l’area fitness e quella per lo sgambamento cani, oltre alla parte naturalistica costituita dal laghetto. L’obiettivo è via via sempre più chiaro a tutti i cittadini che ne fruiscono: una mixité culturale, in cui le attività vengono integrate in maniera da far convivere diverse esperienze di vita pubblica, sociale e del tempo libero.

Crediamo che lo stesso approccio – ha continuato Ranieri – riportato su un parco storico come il parco Falcone Borsellino, sia maggiormente sfidante”.

Sarà quindi integrato e rinnovato con una nuova area giochi, con una gestione rinnovata del Circolo del Tennis e con lo skate park. Si farà anche un intervento complessivo più ampio legato alla completa eliminazione dei viali asfaltati, mantenendo solo quello che collega idealmente piazza del Popolo e il Monumento dei Caduti, passando per piazza della Libertà. Si completerà l’opera di illuminazione affinché possa garantire una maggiore fruizione anche nelle ore notturne, oltre all’intervento di illuminazione artistica del Monumento dei Caduti.

“Stiamo studiando – ha aggiunto l’assessore – anche una nuova recinzione e interventi importanti per quanto riguarda la cura del verde. A questi interventi strutturali si somma la collaborazione con il liceo artistico Buonarroti per interventi di Street Art, oltre all’installazione di giochi per bambini. All’interno del parco, così come previsto negli indirizzi del Piano del commercio, ci saranno anche i posteggi per lo Street food, così da ripristinare una vecchia tradizione che era rappresentata, una volta, dai chioschi.

La Latina del futuro passa anche attraverso luoghi in cui non si pensa più al concetto di unica funzione, ma in cui si realizzano attività diverse per creare reti di legami nuovi e trasversali. Per arrivare alla piena realizzazione di ciò, questa amministrazione si è dotata nel tempo di strumenti che possono andare in questa direzione: penso alla gestione degli spazi attraverso concessioni o ai patti di collaborazione.

Non vogliamo – ha concluso Ranieri – interventi spot di mera manutenzione ordinaria, crediamo che i parchi siano una ricchezza per la comunità che rappresentiamo e che possano essere anche veicolo di contemporaneità, fornendo ai giovani spazi di ritrovo e di sport centrali, e a tutte le famiglie un luogo sicuro in cui trascorrere il tempo libero”.