Un solo voto contrario, questa mattina in Consiglio comunale di Latina, alla deliberazione di variazione di bilancio relativa al progetto Upper. L’ha espresso il consigliere Salvatore Antoci del gruppo misto che, pur riconoscendo la bontà dell’iniziativa, si è detto contrario all’apertura di un capitolo per accogliere il finanziamento dell’Unione europea per “incapacità di gestione” della maggioranza. Della serie “meglio non affidare nulla a Lbc”.
E’ tornato in aula il progetto sul quale, tra settembre ed ottobre scorsi, la Lega ha sollevato non poche polemiche per la partecipazione di una cooperativa della quale è socio lavoratore il consigliere di maggioranza Fabio D’Achille.
Quasi quattro milioni di euro – di questo si tratta – per azioni urbane innovative. Contestata sin dal principio, e oggi in aula da parte del capogruppo del carroccio Massimiliano Carnevale, la “carenza di trasparenza” relativa alla selezione dei partner per la co-progettazione. Si è parlato di un progetto bellissimo ma “macchiato”, come ha detto Alessandro Calvi di Forza Italia, riferendosi ad una parentesi di “inopportunità politica” per via del coinvolgimento del consigliere D’Achille. E di un’inopportunità politica ha parlato anche la consigliera Matilde Celentano di FdI: “D’Achille non è un angelo, e neppure gli assomiglia”, ha detto. Insomma, una polemica già esplosa nei mesi scorsi e tornata in aula con il suo carico “istituzionalizzato”. Tutti i gruppi di opposizione, tranne il Partito democratico che ha votato favorevolmente, e ad eccezione della singola posizione di Antoci che ha espresso voto contrario, si sono astenuti alla variazione di bilancio.
Un voto favorevole, quello del Pd, con una raccomandazione espressa dal capogruppo Nicoletta Zuliani: “Fate attenzione però – ha detto rivolgendosi alla maggioranza – a non perdere questo finanziamento, come è successo per altri progetti”. La consigliera ha citato diversi progetti definanziati in questa consiliatura: rete d’imprese, passerelle di accesso agli arenili, progetto Metamorfosi per la Marina, così come i fondi per il parco Vasco de Gama, pista ciclabile… “Non basta ottenete il finanziamento – ha detto la consigliera – occorre realizzarlo”.
A scaldare il dibattito è stato l’intervento, più degli altri, del consigliere Carnevale che ha voluto sottolineare il comportamento di difesa della maggioranza rispetto alla posizione del consigliere D’Achille. E non solo. Carnevale ha attaccato dicendo che Lbc pone l’asticella al contrario del ballo del Limbo. “A mano a mano che peggiorate l’asticella voi l’alzate”, ha detto, sbandierando la condanna di un assessore in carica, senza citarne il nome, per diffamazione. Sentenza del 2018, “non ancora passata in giudicato”, ha aggiunto Carnevale chiedendo dove sta per questo caso il giustizialismo di Lbc. Nel video l’intervento di Carnevale.
Latina Bene Comune, attraverso vari esponenti, ha replicato sostenendo l’assenza di “macchie” sul progetto Upper perché D’Achille nella coop selezionata non ha ruolo apicale.
Il consigliere interessato, intervenuto anche lui nel dibattito, ha poi affermato di non essersi dimesso dalla coop perché non vi sarebbe alcun conflitto e di volersi astenete da eventuali incarichi per conto della cooperativa fino alla fine della consiliatura comunale in cui attualmente siede. Un gesto “non dovuto ma molto apprezzato”, ha dichiarato il capogruppo della maggioranza Dario Bellini.