Ultimati i preparativi prima della partenza, il Latina Calcio è pronto a fronteggiare il Team Altamura. Una vera e propria prima volta per il club di Piazzale Serratore, che mai ha calcato il campo del “Tonino D’Angelo”, in un momento della stagione in cui serve dare continuità, soprattutto dopo la grande prova offerta con il Benevento e che ha permesso al Latina di tenere a casa un punto importantissimo.
La squadra pugliese, in lotta per la salvezza, siede momentaneamente al 14esimo posto in classifica, a 4 lunghezze dai pontini. Sarà una gara dal sapore speciale soprattutto per due grandi ex del Latina Calcio, oggi in forza all’Altamura: Eros De Santis e il mister dei padroni di casa, Daniele Di Donato che dovranno fare, nuovamente, i conti col passato, stavolta accogliendo a casa propria i ragazzi di Boscaglia.
Alla vigilia del match è intervenuto, ai microfoni dei giornalisti, il mister del Latina Calcio, Roberto Boscaglia: “Per noi è stata una buona settimana, abbiamo recuperato quasi tutti e, dopo un buon risultato come l’ultimo, stiamo bene anche a livello mentale. A parte i lungodegenti ci saranno tutti”.
Sulla gara di domani, il mister ha commentato: “È un match dalle tante insidie, uno scontro diretto con una squadra tutt’altro che facile, che gioca un buon calcio. Noi siamo alla ricerca della continuità e dobbiamo trovarla al più presto possibile. Vogliamo continuare il trend positivo iniziato sabato”.
“La squadra deve capire che le partite possono cominciare in un certo modo ma si possono ribaltare. Dal punto di vista mentale cerchiamo di far uscire ciò che i ragazzi hanno dentro, lavorando sull’inconscio a scapito della ragione”.
Situazione particolare quella che sta vivendo il girone C di Serie C NOW. Il destino di Taranto e Turris sembra segnato, ma tardano ad arrivare nuove direttive dall’alto: “Non so cosa succederà con la nuova classifica, sé questa ci sarà e cosa accadrà con la Turris. Ci sono dei valori che usciranno fuori in queste dieci partite che ci consentiranno di capire chi potrà stare tranquillo e chi meno a livello di classifica”.
Il mister si è poi soffermato ad analizzare la situazione legata a due giocatori ultimamente fuori per infortunio, Gatto e Ciciretti: ”Amato sta seguendo un percorso diverso rispetto agli altri, sabato sarà con la primavera perché abbiamo bisogno di farlo abituare ai 90 minuti. Ci serve, dalla prossima sarà con noi a pieno regime. Anche l’assenza di Gatto non è stata facile da gestire, nel suo ruolo abbiamo solo lui e, per quello che è il nostro modo di giocare, lui è mancato”.









