Latina, il premio Gatto d’Oro ai pontini più talentuosi

la banda della migliara

Al via la premiazione della 26esima edizione del Gatto d’Oro, che si svolge sabato 18 febbraio, a partire dalle 21 con la cena di gala presso il locale Biancoro di via Don Torello a Latina. Un premio che porta la firma dell’ideatore, Virginio Moro, storico patron dei Gatti d’Oro, rivolto alle donne e agli uomini che si sono distinti nell’ultimo anno sul territorio della provincia di Latina per creatività e capacità d’impresa.

La serata si apre con una cena di gala prima della consegna dei Gatti d’oro, sotto la direzione del patron Virginio Moro e l’organizzazione dell’agenzia Omicron. La premiazione sarà condotta dall’attrice Dana Ferrara e dal giornalista Gian Luca Campagna.

“Tutti possono contribuire alla crescita del territorio”

“Per me è stato e sarà sempre un onore premiare chi porta alto il vessillo del nostro territorio – ha sottolineato Virginio Moro, direttore del Biancoro – non è importante in quale settore si operi, l’importante è che ognuno sbandieri la griffe di essere pontino. Ho creato questo premio 26 anni fa proprio per non escludere nessuno, perché resto dell’avviso che tutti, ognuno nel proprio tema, può contribuire alla crescita del territorio con le sue capacità”.

I vincitori

La scelta, dopo un’attenta valutazione, da parte della direzione, è arrivata a selezionare i seguenti personaggi: Romano Battisti per il canottaggio e le sue performance olimpioniche, salvatore della patria a Londra 2012 grazie all’argento vinto insieme ad Alessio Sartori a Rio 2016 è arrivato ancora in finale; Stefano Ranucci, presidente, e Sandro Pochesci, allenatore, della squadra di calcio di lega Pro Unicusano Fondi per la promozione nella terza serie nazionale e per il grande campionato che la squadra rossoblù sta disputando in questo momento; Martina Petraglia, schermitrice di Scauri, per aver partecipato alla Coppa del Mondo di sciabola, otto volte finalista agli Assoluti italiani e campionessa tricolore con le Fiamme Gialle nella stagione 2015;  Valerio Bizzarri, atleta di kick boxing della scuola del maestro Tiziano Pugliese, che ha guadagnato nel settembre scorso il bronzo ai Mondiali specialità “Light Contact” (della FIKBMS – WAKO unica federazione CONI e sigla internazionale più accreditata), dopo una straordinaria stagione agonistica e dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere: tutte e tre le coppe nazionali, campionato italiano, coppa del mondo BestFighter; il cantante Manuel Finotti che con ‘Essere un essere’ continua la sua crescita professionale dopo il tormentone ‘Stay a Latina’: il brano tratta, con termini molto espliciti e come ha abituato i suoi ascoltatori Manuel, “della società che ci circonda, fatta di superficialità e di noncuranza, tanto da voler passare un pomeriggio con Gesù per farsi dare qualche dritta su quale strada prendere”; il trio Matteo Coluzzi, Francesco Paolo Russo, architetti, e Mauro Piva, informatico, per aver vinto il primo premio del concorso Jam “Città di Fondazione Regeneration” organizzato da Bic Lazio, inerente un progetto sulla rigenerazione urbana inserita nel programma di valorizzazione delle Città di Fondazione come luoghi del Contemporaneo; l’imprenditore Lamberto Gravina per l’economia, titolare della Esco Lazio, che ha la paternità di aver realizzato la prima centrale a biomasse della regione e di aver abbracciato la green economy; nella sezione cultura il medico e politico Enzo De Amicis, che lo scorso anno ha confezionato il tascabile dal titolo profetico ‘Non ci resta che ridere’ che sferzava col cilicio la classe politica del capoluogo senza distinguo di colori (compreso se stesso); nel campo della Medicina premio a Antonio Carbone, urologo; Graziano Lanzidei, sceneggiatore, e Paolo Toselli, regista, ideatori della fortunata serie web ‘La banda della Migliara’, e oggi protagonisti con Questura e Comune di Latina di un ciclo di incontri con gli studenti degli istituti superiori di Latina, nell’ambito del progetto “LatinaLegale”; l’attrice Serena Iansiti, dopo ‘Centovetrine’, ‘Squadra antimafia’ e il cinema ha poi calcato le scene delle serie tv in ‘Giovane Montalbano’ nel ruolo di Stella Parenti e ne ‘I bastardi di Pizzofalcone’; nel giornalismo premio ad Alessandro Panigutti, direttore del quotidiano Latina editoriale Oggi, storica testata della provincia pontina, primo quotidiano come tiratura del territorio provinciale, che ha saputo resistere agli urti della crisi che ha investito il settore; la sociologa e attrice teatrale Simona Serino, che ha trasformato la sua passione per il teatro in una professione, vincendo nel tempo 4 premi nazionali come miglior attrice protagonista e che si è messa ancora una volta in mostra con l’ultima produzione ‘La cena’, riportando nel capolavoro di Ettore Scola 18 interpreti che hanno esaltato l’ironia e i paradossi delle relazioni umane celebrando la straordinarietà delle cose più semplici; nel settore della bellezza premi alle ragazze che hanno strappato il pass per Miss Italia 2016: a Chiara Vacilotto che nel 2016 ha conquistato la fascia di Miss Tricologica, a Patrjcya Marut, Miss Eleganza Lazio, Alessia Russo, Miss Cinema Lazio, Maria Concetta Pincerno, Miss Miluna Lazio; premio Gatto d’oro anche a Chiara Silipo, truccatrice nel mondo del cinema e dello spettacolo.