Latina, prodotti ittici in cattivo stato di conservazione: maxi multa per un ambulante

Una task-force della Guardia Costiera di Terracina è intervenuta, ieri mattina in via Romagnoli a Latina, nel parcheggio del MecDonald’s, “pizzicando” un ambulante senza scrupoli che stava vendendo prodotti ittici in cattivo stato di conservazione e di dubbia provenienza. Il commerciante è stato colto in flagrante: il pesce in vendita era stoccato in un’autovettura, occultato all’interno di sacchetti di plastica. L’attività svolta ha portato alla contestazione di illeciti amministrativi per un totale pari a 4.500 euro e relativo sequestro del pesce e mitili di varie specie.

L’operazione è stata posta in essere dal Nucleo operativo di polizia giudiziaria dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina, agli ordini del tenente di vascello Marco Sansò del Compartimento Marittimo di Gaeta, comandato dal capitano di fregata Alberto Meoli. L’ufficio di Terracina fa sapere che l’operazione, scaturita da attività info-investigativa, è quanto mai opportuna e necessaria viste le imminenti festività natalizie durante le quali si è più portati ad acquistare i prodotti del mare. “Il consumo dei prodotti ittici e dei frutti di mare privi di tracciabilità commerciale unitamente alla presenza degli agenti atmosferici mette a serio rischio la salute dei cittadini anche con le più diffuse patologie virali – spigano dalla Guardia costiera -.

Pertanto si raccomanda ai consumatori di acquistare solo prodotti esposti alla vendita in banchi preposti, al riparo dagli agenti atmosferici e dai gas di scarico degli autoveicoli e che non siano riposti in contenitori pieni d’acqua privi di meccanismi di ricircolo, ma piuttosto ben conservati e per i frutti di mare mantenuti in retine munite del previsto bollo sanitario. La Guardia Costiera di Terracina continuerà il suo operato di controllo a tutela della salute pubblica e a difesa del cittadino”.