Latina, sabato di violenza: tredicenne preso a pugni da un gruppo di coetanei

Una serata tra amici trasformata in un incubo. È successo sabato nel cuore di Latina, dove un tredicenne è stato aggredito da un gruppo di coetanei. Il ragazzino è stato trovato con il volto insanguinato in piazza San Marco, a due passi dalle zone più frequentate dai giovani nei fine settimana.

Secondo una prima ricostruzione come si legge nell’edizione odierna di Latina Oggi, tutto sarebbe iniziato con una maxi rissa tra adolescenti in piazza Dante. Una ventina, forse trenta ragazzi coinvolti. Alla vista delle volanti della Polizia, però, il gruppo si sarebbe disperso, proseguendo in piccoli gruppetti verso le vie vicine del centro. È in questa confusione che il tredicenne avrebbe avuto la peggio.

Quando gli agenti sono arrivati in piazza San Marco, il ragazzo era a terra con una lesione evidente alla mandibola. È stato subito soccorso da un’ambulanza e portato all’ospedale Santa Maria Goretti. Per fortuna, nulla di grave: dieci giorni di prognosi per contusioni ed escoriazioni.

Nel frattempo, al pronto soccorso la tensione è salita alle stelle. Quando la madre del ragazzo è arrivata e ha visto alcuni coetanei del figlio tra i presenti, ha cominciato a fare domande, cercando spiegazioni. I toni si sono accesi, al punto da richiedere un nuovo intervento delle forze dell’ordine per riportare la calma.

Gli investigatori stanno ora passando al setaccio le immagini delle telecamere e raccogliendo ogni elemento utile per identificare i protagonisti della rissa. Il timore è che si tratti di un episodio non isolato, ma di un’escalation tra piccoli gruppi rivali che si sfidano in pieno centro cittadino.

Un fenomeno che, tra reticenze, bullismo e disagio giovanile, sta prendendo piede proprio nei luoghi dove i ragazzi si incontrano ogni giorno.