Latina, semina il panico in via don Morosini: arrestato liberiano semi svestito

Aggredisce i passanti e si sveste, poi minaccia tutti di morte mimando il gesto del taglio della gola: arrestato. L’episodio si è verificato ieri sera a Latina in via Don Morosini, angolo via Oberdan. La Squadra Volante, diretta dal vice questore Celestino Frezza, è arrivata sul posto su segnalazione di un gruppo di cittadini spaventati dalle grida e dai gesti inconsulti e aggressivi da parte di uno straniero. All’arrivo dei poliziotti, l’uomo – poi identificato in Kevin Brown, liberiano, classe 1990 – nonostante il tentativo di ricondurlo alla calma e l’intervento del personale del 118 ha continuato con il suo comportamento. E anzi, dopo essersi svestito, con fare minaccioso si è rivolto agli agenti pronunciando frasi del tipo: “Polizia merda, vaffanculo, vi ammazzo, italiani di merda” mimando il gesto dello sgozzamento. Visto il forte stato di agitazione e al fine di garantire l’incolumità delle numerose persone che intanto si erano fermate incuriosite, i poliziotti si sono visti costretti ad immobilizzare l’extracomunitario e a porlo in sicurezza nell’autovettura di servizio; tuttavia lo stesso ha iniziato a scalciare e cercando di liberarsi dalla presa, provocando anche la caduta di due agenti che hanno portato lesioni guaribili rispettivamente in giorni 15 e 5. Arrestato, il 28enne dovrà rispondere di resistenza, minacce, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. E’ stato ristretto nelle camere di sicurezza in attesa della direttissima.

Il giovane arrestato