Due turisti francesi, un cinquantenne e il figlio di dodici anni, si sono ritrovati a vivere una disavventura del tutto inaspettata sul lungomare di Latina, rimasti in costume, senza nient’altro, perché i soliti ignoti hanno rubato il loro camper mentre si trovavano in spiaggia. È successo lunedì sera nella zona di Rio Martino, dove li hanno notati, mentre vagavano spaesati sul lungomare, due giovani carabinieri del Comando stazione di Borgo Grappa liberi dal servizio che si sono occupati di loro, intuendo avessero bisogno di aiuto. I militari dell’Arma si sono attivati subito per portare in caserma i due e rintracciare un cittadino della zona, un loro conoscente, che fosse in grado di parlare francese per fare da interprete.
È stata così ricostruita la vicenda, permettendo anche di formalizzare la denuncia e avviare le ricerche della casa viaggiante rubata, tutt’ora in corso. Ma nel frattempo si era già messa in moto la macchina della solidarietà, con i carabinieri e il cittadino da loro interpellato che si sono dati da fare per aiutare i due turisti, rimasti letteralmente in mutande. In poco tempo sono stati forniti loro degli abiti e un pasto, poi la colletta per aiutarli a pagare la corsa in taxi per raggiungere l’aeroporto. Un gesto di umanità che sintetizza i valori sui quali si basa lo spirito di dedizione dei Carabinieri e conferma una volta per tutte la sensibilità della comunità latinense.
