Latina, urbanistica malata: sospesi i sei piani particolareggiati sotto inchiesta

Giacomo Barbato
Il cantiere Malvaso sequestrato a gennaio 2015
Il cantiere Malvaso sequestrato a gennaio 2015

Nel mirino della Procura da tempo, ora il Comune commissariato sospende i piani particolareggiati ritenuti illegittimi. E ci voleva tanto? Ne sono passati di mesi dall’apertura dell’inchiesta sulla Variante Malvaso o dallo scandalo di via Quarto in quel 2015 soffocato dal cemento attorno a Latina. Il commissario straordinario del Comune Giacomo Barbato ha detto stop, nella tarda mattinata di oggi, le delibere di sospensione degli strumenti urbanistici approvati dalla giunta di Giovanni Di Giorgi con procedura semplificata. I titolari dei permessi a costruire rilasciati o richiesti avranno ora trenta giorni per impugnare gli atti del commissario. Altri sessanta giorni serviranno al Comune per andare avanti e procedere eventualmente all’annullamento degli stessi piani particolareggiati e quindi degli atti derivanti. Se ne riparlerà quindi dopo le elezioni. I piani particolareggiati oggetto di delibere del commissario Barbato sono: R1, R3, R6, Borgo Piave, Latina Scalo e Borgo Podgora.

Gli atti che sospendono i piani sono stati approvati da Barbato, con i poteri della giunta comunale, previa relazione dell’architetto Giovanni Della Penna, dirigente del servizio municipale Politiche di gestione e assetto del territorio. Nel corpo delle delibere le motivazioni dei provvedimenti. In particolare viene sottolineato che la competenza della giunta comunale di approvazione dei piani attuativi, in linea generale, è subordinata alla loro conformità allo strumento urbanistico generale. Quindi gli stessi piani non devono comportare modifiche al Prg. Questione disattesa invece nei piani approvati dalla giunta Di Giorgi e oggi sospesi dopo un’accurata istruttoria. Ribadito quindi che detti piani, risultati non conformi al Prg, dovevano necessariamente passare per il Consiglio comunale. Contestata anche l’omessa acquisizione preventiva dei pareri obbligatori. Smontata, quindi, punto per punto la difesa andata in scena all’interno del palazzo comunale all’apertura dell’inchiesta sulla variante al Ppe di Borgo Piave.

Per un ulteriore approfondimento sulle contestazioni di Barbato all’urbanistica dell’amministrazione Di Giorgi si consiglia di consultare i seguenti allegati: la delibera di sospensione del Piano particolareggiato Latina Scalo, del Piano particolareggiato Borgo Piave, del Piano Particolareggiato Borgo Podgora, del Piano Particolareggiato R1(quartiere Frezzotti), del Piano particolareggiato R3 (quartiere Prampolini) e del Piano particolareggiato R6 (quartiere Isonzo)