Latina, volti nuovi alle prossime amministrative: il maratoneta Enrico Barbini

Enrico Barbini durante una maratona di Honolulu

Da una vita nel mondo dello sport, che ha sempre affiancato la sua carriera professionale, ovunque il lavoro lo abbia portato. Ora, nella sua città, in cui vive dal 1973, vuole misurarsi nei passi dell’amministratore.
Un volto nuovo nella competizione elettorale a Latina è quello di Enrico Barbini, 54 anni da compiere il prossimo 8 settembre. Candidato al consiglio comunale con la lista di Fratelli d’Italia. Nato a Roma, da papà viterbese e mamma veneta, ha girato la Penisola per lavoro. Una laurea in Economia e tante vesti professionali, da project manager ad europrogettista, da revisore legale e commercialista, ma anche velista, maratoneta e portiere di calcio.

Sorride Enrico Barbini, immaginando già la domanda del perché di questa scelta di candidarsi: “Ho voglia di mettere anni di esperienza a disposizione dell’associazionismo sportivo”.
In equipaggio su Mascalzone Latino, portiere anche del Latina Calcio vissuto ai tempi delle giovanili primi di girovagare per i campi della Serie D e indossare la canotta da podista, che da maratoneta e ultramaratoneta lo ha portato in giro per il mondo. Oggi è presidente della Polisportiva Olim Palus, che ha dato vita alle nove edizioni dell’omonima gara notturna per le vie del centro a Latina nel mese di giugno. E per non farsi mancare nulla si diletta anche nel triathlon e nel ruolo di preparatore dei portieri con la Latina Borghi Riuniti. Il punto di partenza è chiaro: “Ottimizziamo le strutture e gli impianti già esistenti, quando abbiamo la possibilità di adeguare quello che giù abbiamo. E’ il caso dei campi polivalenti, che attraverso risorse del Credito Sportivo o della Regione Lazio, possono fare un grande salto in avanti. Solo in un secondo momento si può parlare di realizzare altro”.
E’ un momento di disaffezione dalla politica, ma c’è tempo e modo di recuperare: “Il dibattito, secondo una moda tutta americana, si è spostato dal confronto sulle idee al dossieraggio. Si cerca mettere in rilievo quello che ha fatto l’avversario in passato, piuttosto che proporre la propria visione”.
Latina a poco meno di due mesi dalle elezioni amministrative si trova a fare nuove riflessioni: “E’ un momento di disorientamento – conclude Barbini –, dobbiamo restituire equilibrio attraverso la voglia di lavorare, correttezza e trasparenza”.