Lavori sulla Pontina, i sindacati chiedono sicurezza e rispetto delle regole

Un tratto della Statale Pontina

All’indomani dell’annuncio di Anas di 137 milioni di investimento per la messa in sicurezza e riqualificazione della Statale Pontina, le sigle sindacali Cgil di Frosinone e Latina e Fillea Cgil di Frosinone e Latina nell’esprimere soddisfazione per i lavori su un’arteria fondamentale per la mobilità territoriale e regionale delle persone e delle merci, hanno chiesto di avviare immediatamente un tavolo di confronto con l’Anas, la Regione, la Provincia e la Prefettura di Latina per definire un protocollo relativo all’esecuzione dei lavori.

Richieste

“Per un settore da anni in crisi, che vede un costante calo dell’occupazione, la messa in sicurezza delle infrastrutture esistenti e la creazione di nuove rappresenta una boccata d’ossigeno, sia per i lavoratori che per le imprese. – sostiene Alessio Faustini, Segretario Generale della Fillea di Frosinone e Latina – La ripresa del settore, però, passa anche dalla tutela del lavoro di qualità e quindi dei diritti. Abbiamo un accordo nazionale per l’esecuzione dei lavori, sottoscritto con il Ministero delle Infrastrutture, che vogliamo calare anche nella dimensione territoriale, cantiere per cantiere per garantire legalità, trasparenza e la sicurezza sul lavoro. In questo senso crediamo che nella realizzazione dell’opera debba essere previsto il settimanale di cantiere e introdotto il badge elettronico.”

“La realizzazione dei lavori, articolata in due fasi, su 110 km di strada vedrà il coinvolgimento diretto e indiretto di molteplici imprese e, di conseguenza, un certo grado di complessità. Per la Cgil di Frosinone e Latina – dichiara Giovanni Gioia, Segretario Generale della Camera del Lavoro – è necessario definire con certezza i tempi e le modalità di esecuzione dei lavori, prestando massima attenzione a ciò che avviene negli appalti. Non possiamo permetterci che dei lavori così importanti per il territorio rischino di bloccarsi a causa di infiltrazioni della criminalità organizzata, per questa ragione chiederemo anche il coinvolgimento della Prefettura con un tavolo specifico sui lavori della Pontina.”

Piano lavori

Il piano di potenziamento e riqualificazione della Pontina, del valore di 137 milioni di investimento, è stato suddiviso in due fasi di attuazione: nella prima fase è stata data la priorità agli interventi di messa in sicurezza e di manutenzione dell’arteria nei punti nevralgici. Nella seconda fase sono stati pianificati tutti gli interventi futuri manutentivi che andranno ad interessare l’intera estesa della statale.

Il quadro degli interventi previsti nel Piano Pontina riguarda:

  • Barriere di sicurezza
  • Opere d’arte
  • Piano viabile
  • Barriere architettoniche
  • Sistemazione idrogeologica
  • Segnaletica
  • Impianti
  • Monitoraggio Ponti e Viadotti