Lazio, ufficiale la zona arancione. Nuovo DPCM in vigore dal 16 gennaio

Il Lazio è ufficialmente in zona arancione. Ad anticipare la notizia della decisione del Comitato Tecnico Scientifico è l’assessore alla Sanità laziale, Alessio D’Amato, durante la presentazione del nuovo direttore generale del policlinico Umberto I di Roma Fabrizio d’Alba.

“L’Rt della nostra regione è di poco sopra l’1 – dichiara – quindi da domenica saremo in zona arancione”.

Nel frattempo occorrerà attendere che vengano resi noti i dati del monitoraggio dell’Iss, sulla base dei quali verrà firmata l’ordinanza del Ministero della Salute.

Intanto, è stato approvato il nuovo DPCM che entrerà in vigore dal 16 gennaio. Il divieto di spostamento tra le regioni, comprese quelle gialle, sarà in vigore fino al 15 febbraio.

Nel Lazio, classificato zona arancione, sarà vietato spostarsi dal proprio Comune salvo comprovate esigenze lavorative o di salute. Coprifuoco dalle 5 alle 22. Vietato andare al bar e al ristorante di giorno e di sera. I bar non potranno fare asporto oltre le 18. Ok invece, per l’asporto dal ristorante fino alle 22. La consegna a domicilio è senza limiti di orario. Chiuse palestre, piscine, cinema e teatri. Chiusi i centri commerciali nei weekend.

Sarà invece consentito spostarsi fino a 30 chilometri dal Comune se questo ha meno di 5mila abitanti. Ok agli sport non di contatto, ma senza uso degli spogliatoi e  si alle corse al parco mantenendo la distanza. Le visite a parenti e amici, sono consentite al massimo in 2 persone (oltre ai minori di 14 anni/non autosufficienti) e non più di una volta al giorno.

Qui il testo integrale del nuovo decreto