Liti in famiglia, sequestrato un arsenale al marito

A Terracina, i carabinieri, sono intervenuti per una lite in famiglia tra marito e moglie, ed hanno ritirato a titolo cautelativo delle numerose armi da fuoco detenute legalmente dal marito, una pistola semiautomatica e sei fucili da caccia.

Prosegue quindi incessantemente l’attività disposta dal comandante provinciale sul territorio pontino per rispettare le normative previste dal T.U.L.P.S. in materia di armi, al fine di prevenire i delitti commessi con l’utilizzo illegale di quest’ultime.

Sempre a Terracina, i carabinieri del locale nucleo operativo e radiomobile, a conclusione delle indagini svolte, hanno identificato e deferito in stato di libertà all’ A.G. il proprietario della pistola rinvenuta durante la rissa avvenuta tra domenica e lunedì scorso.
Durante la perquisizione, sono state rinvenute le ricariche di gas co2 ed una busta contenente 48 munizioni in gomma cal. 50, utilizzabili per l’arma, il tutto posto sotto sequestro.
Dai primi accertamenti in corso emergerebbe che la rissa sia intercorsa tra due gruppi di giovanissimi per futili motivi.