Litorale sicuro, controlli a tappeto a Sabaudia e Sperlonga. Ecco il bilancio

Equipaggi della Polizia di Stato impegnati oggi sul litorale pontino per assicurare un’estate sicura ai frequentatori sempre più numerosi in questo periodo. I controlli si sono concentrati in particolare a Sabaudia e a Sperlonga, dove i servizi sono diventati interforze grazie alla fattiva partecipazione della Polizia Locale e della Capitaneria di Porto.

Tre pattuglie della Squadra Volante hanno perlustrato la città di Sabaudia, mediante posti di controllo, ed effettuato controlli degli avventori locali.

Il servizio straordinario, disposto dalla Questura di Latina, ha visto impegnati gli uomini coordinati dal dirigente Celestino Frezza, che hanno effettuato posti di controllo sia sulle vie di accesso alla città sia in pieno centro: fermate e identificate 53 persone, 34 veicoli i veicoli controllati. Controllati anche gli avventori presenti in un locale commerciale ed in una sala slot. Elevate tre infrazioni al Codice della strada.

A Sperlonga, invece, è scattata l’operazione “Spiagge sicure” con gli uomini del commissariato di Polizia di Gaeta e della Polizia Locale, in collaborazione con i militari della Capitaneria di Porto di Gaeta. Battuto il tratto di spiaggia in località Angolo, dove nel pomeriggio di oggi è avvenuta la tragedia della morte di un bagnante per una presunta congestione.

Le attività del dispositivo di controllo hanno riguardato le dotazioni di sicurezza delle aree demaniali marittime in concessione (operatori adibiti al salvataggio, loro titoli, attrezzature e presidi di soccorso), il rispetto delle occupazioni demaniali, il controllo di venditori ambulanti, il rispetto delle norme in materia di commercio, la sicurezza dei prodotti in vendita (in particolare giocattoli gonfiabili) e i titoli di soggiorno dei soggetti stranieri controllati.

All’esito dei controlli sono stati sequestrati tre carri-espositori costruiti artigianalmente, uno dei quali abilmente nascosto sotto dei teli ombra, e comminate sanzioni per complessivi 15mila euro ai commercianti abusivi.