Da Littoria a Latina: in mostra i disegni di Oriolo Frezzotti

Apre al pubblico giovedì 29 giugno, presso il museo Duilio Cambellotti di Latina, la mostra che espone gli studi dei piani regolatori realizzati dall’architetto Oriolo Frezzotti sui quali è nata la costruzione urbanistica del capoluogo pontino. La mostra, che resterà aperta fino al 29 di ottobre, è ubicata al secondo piano del Museo Duilio Cambellotti di Latina e allestita in più stanze. La prima stanza che si incontra lungo il percorso della mostra ospita una selezione di schizzi dedicati al design d’interni, mentre nella seconda stanza trovano spazio gli schizzi, i bozzetti ed i progetti di alcuni degli edifici realizzati da Frezzotti, caratterizzati da uno stile monumentale, indifferente “all’assedio che il moderno porta agli ultimi resti della tradizione”. Nella terza stanza è invece collocata una installazione espositiva ambientale che pone l’attenzione sui limiti e la ferocia dei simboli. La mostra si chiude al piano terra dove ai visitatori è offerta la visione di un video prodotto dalla Casa dell’Architettura di Latina intitolato “La città immaginata”.

Oriolo Frezzotti è stato un architetto e urbanista romano, che deve la sua notorietà ad una serie di interventi eseguiti nell’Agro Pontino che, negli anni 30, fu oggetto di una integrale bonifica e nella quale, successivamente, sorsero le cosiddette Città di Fondazione.

In particoOriolo Frezzottilare ad Oriolo Frezzotti fu conferito “l’eroico incarico” di progettare in brevissimo tempo Littoria, la prima città nuova del Governo Mussolini. Il conferimento di tale incarico suscitò non poche critiche in ragione dello stile elementare che, a detta di molti, caratterizzava le sue opere. Le aspettative del regime fascista, invece, non vennero deluse: Frezzotti, infatti, ampliò il piano regolatore di Littoria prevedendo una crescita demografica da 10.000 a 50.000 abitanti, progettando inoltre la gran parte degli arredi urbani e degli edifici pubblici della nuova Città.