Tentato omicidio-suicidio a Sermoneta, restano gravi gli anziani coniugi

Sarebbero almeno sette i fendenti sferrati al torace e alla testa dell’anziana moglie. Ha agito senza pietà e con una violenza inaudita l’86enne che nel pomeriggio di venerdì ha accoltellato la coniuge nella loro abitazione tra Sermoneta e Latina.

Prima il litigio per banali motivi, poi le coltellate dirette al torace e alla testa e la donna riversa in un lago di sangue. E’ proprio credendo fosse morta che l’86enne ha poi riverso il coltello contro se stesso ferendosi ai polsi ed in altre parti del corpo.

A dare l’allarme sono stati i vicini di casa, spaventati dalle urla. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia che durante il viaggio verso l’abitazione, avevano già mobilitato l’intervento di due eliambulanze. Immediati i soccorsi nei confronti dei due coniugi che, in condizioni gravissime, sono stati trasportati rispettivamente al San Camillo e al Gemelli dove hanno subito due interventi chirurgici: i medici non si espongono e le loro condizioni di salute restano critiche. Per l’uomo è scattata un’ordinanza di arresto, per lui l’accusa è quella di tentato omicidio.