Nuovi Interventi Finanziari per Attività e Imprese, da Regione Lazio e Camera di Commercio

Economia & imprese

Rubrica settimanale 

Ivan Simeone

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Ivan Simeone

Regione Lazio e Camera di Commercio di Latina, hanno varato alcuni importanti strumenti finanziari per supportare le imprese, le attività commerciali ed artigiane locali. Diciamo subito che sono certamente delle importanti e concrete opportunità, anche se è bene evidenziare che trattasi di bandi e non di “pronto cassa”. Per partecipare ad un “bando”, lo rammentiamo, necessita predisporre un progetto, presentarlo nei dovuti modi e –se viene approvato- vi sarà poi l’erogazione finanziaria nei modi e tempi previsti. Quindi è bene leggersi attentamente i singoli bandi e presentarli facendo attenzione ad ogni singolo aspetto amministrativo, finanziario e procedurale, senza mancare di attenzione al momento finale della rendicontazione.

Ma vediamo in sintesi le opportunità che sono state rifinanziate. Parliamo di quattro misure di fare Lazio: Il Nuovo Fondo piccolo Credito, Nuovo Fondo Futuro, il Fondo patrimonializzazione PMI e il Nuovo Fondo Piccolo Credito Energia che è ancora aperto. Inoltre segnaliamo che la Camera di Commercio di Frosinone-Latina ha predisposto un bando per l’internazionalizzazione ed è in apertura il bando per la digitalizzazione.

Il “NUOVO FONDO PICCOLO CREDITO ENERGIA” è rivolto a quelle attività e imprese con una storia finanziaria “per sostenere investimenti finalizzati al risparmio e al miglioramento dell’efficienza energetica al fine di contrastare il caro-bollette e incentivare una produzione ad alta efficienza energetica e a basso impatto ambientale”. Le aziende interessate devono aver depositato due bilanci (o ultime due dichiarazione dei redditi), operare nella Regione Lazio con una struttura stabile, avere una esposizione che complessivamente non superi i 100 mila euro e che non abbiano problemi in centrali rischi e che abbiano tutte le posizioni corrette, esempio il DURC. Il finanziamento previsto è a tasso zero e va da un minimo di 10 mila euro ad un massimo di 50 mila.

Il NUOVO FONDO PICCOLO CREDITO, di cui si prevede l’apertura il 14 dicembre 2023, è rivolto a imprese già costituite e con storia finanziaria, due bilanci presentati ufficialmente o dichiarazioni dei redditi. Anche in questo caso l’azienda deve operare con una struttura stabile nel Lazio e non avere una esposizione complessiva che superi i 100 mila euro. Anche in questo caso –come ormai in tutti i bandi della Regione Lazio- non vi devono essere problemi in centrali rischi e tutti glia spetti amministrativi-contributivi devono essere regolari. Il Finanziamento previsto è di minimo 10.000,00 euro e massimo 50.000,00 euro, durata: 60 mesi con preammortamento di 12 mesi, tasso zero.

Il NUOVO FONDO FUTURO – Apertura del bando prevista per il 12 dicembre 2023- è finalizzato ad erogare finanziamenti alle piccole imprese in fase di avviamento, anche se ancora non costituite al momento che si presenta la domanda. In sostanza è “simile” ad un vero “microcredito”. Possono presentare domanda tutte le attività d’impresa che non siano state costituite da oltre 36 mesi, operative nella Regione Lazio e sono favorite le domande di donne e giovani.

Possono presentare domanda (trattasi di “progetto” da presentare che dovrà poi essere approvato) le microimprese costituite da non più di 36 mesi (nel caso di lavoratori autonomi rileva la data di apertura della partita IVA) e con difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito. La sede operativa dell’attività da finanziare deve essere nel Lazio. L’importo finanziabile va da un minimo di 5 mila euro ad un massimo di 25 mila a tasso zero. È prevista, in questa particolare misura, una azione di tutoraggio sia prima dell’erogazione del finanziamento che durante.

Il “FONDO PATRIMONIALIZZAZIONE PMI” è finalizzato a “rafforzare le imprese a sostegno dello sviluppo e della ripresa. È finalizzato alla concessione diretta di prestiti a PMI già costituite che abbiano forma giuridica di società di capitali, a fronte di un aumento di capitale che determini un effettivo ingresso di risorse finanziarie nell’impresa Beneficiari Beneficiari”.

Riguardo invece la Camera di Commercio Frosinone-Latina, possiamo evidenziare due bandi. Il primo riguarda dei Voucher Digitali (il bando si dovrebbe aprire il prossimo 9 gennaio 2024) che sono dedicati al finanziamento di investimenti per la digitalizzazione dell’attività, con un contributo a fondo perduto che va fino ad un massimo di 10 mila euro. Il secondo è un bando finalizzato all’internazionalizzazione, Voucher Internazionalizzazione, con un importo massimo di 15 mila euro. Quest’ultimo bando dovrebbe aprirsi il prossimo 15 gennaio 2024.

Ora alcune semplici considerazioni. Gli importi sono esigui e soprattutto bisogna predisporre molto bene sia i progetti che il piano finanziario e tutti gli aspetti amministrativi. Essenziale è leggersi direttamente i bandi sui siti originali: www.farelazio.it e www.frlt.camcom.it . Essere affiancati da una Associazione di Categoria seria e affidabile è oggi più che mai essenziale. Bisogna inoltre fare attenzione alla tempistica di erogazione, all’oggetto del finanziamento (vedere se ciò che ci interessa è finanziabile o meno) ed alla rendicontazione, tenendo sempre presente, come evidenziavo all’inizio, che trattandosi di un “progetto” che si presenta, questo non sempre viene approvato.

Per informazioni e per essere supportati, ci si può rivolgere ai vari “Artigiancassa Point”. Per la “Confesercenti” il contatto di riferimento è segreterialatina@confesercentilazio.com o presso l’Ufficio di Latina in via Eugenio di Savoia 5, Tel. 0773.284550 – 331.8659785 che, con il proprio servizio credito e con i propri Enti finanziari, può supportare l’imprenditore che volesse predisporre e poi presentare i progetti sui singoli bandi.