Claudio Moscardelli, 59 anni, già senatore pontino e consigliere regionale del PD, è stato arrestato da Guardia di Finanza e della Squadra Mobile della Questura di Latina a seguito delle indagini relative alle irregolarità riscontrate nella procedura concorsuale riguardante il Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di nr. 23 posti di collaboratore amministrativo professionale – Cat. D, indetto in forma aggregata tra la ASL di Frosinone, Latina e Viterbo. Poche ore dopo l’arresto Claudio Moscardelli, si è dimesso dal ruolo di segretario provinciale del PD, di cui Enrico Letta ha nominato segretario provinciale dal lombardo Matteo Mauri.
Capi d’accusa
L’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, riguarda anche Claudio Rainone, dirigente ASL, 59 anni. A vario titolo devono rispondere di corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio. Per Rainone si tratta di un nuovo capo d’accusa, dopo che il 21 maggio scorso, all’esito delle prime risultanze investigative, insieme a Mario Esposito Graziano, in qualità di presidente e segretario della commissione per il concorso in argomento, erano finiti ai domiciliari per falso e rivelazione di segreto d’ufficio.
In particolare, dalle indagini emergeva che Rainone, in qualità di presidente della Commissione del citato concorso, nei giorni precedenti alla prova orale, rivelava gli argomenti che sarebbero stati oggetto di esame.
Nel proseguo delle indagini, sono stati identificati con certezza 6 concorrenti, che hanno beneficiato di tali rivelazioni, indagati a vario titolo dei reati di abuso d’ufficio e rivelazione di segreti d’ufficio.
Promesse
I nuovi approfondimenti investigativi hanno permesso di riscontare come due di questi candidati sono stati segnalati dall’attuale segretario provinciale del PD Claudio Moscardelli, promettendo a Raione, presso la Regione Lazio, la nomina a Direttore Amministrativo dell’Asl. Un incarico che in effetti Rainone ha rivestito quale facente funzioni dal mese di dicembre 2020 al mese di aprile 2021.
In tale contesto, Rainone in veste di presidente della commissione ha rivelato ai quei candidati gli argomenti che avrebbe proposto alla prova orale, ritardando l’approvazione della graduatoria dello stesso concorso al fine di posticiparla rispetto alla sua nomina di Direttore Amministrativo, in modo tale da potere individuare lui stesso i luoghi le collocazioni lavorative dei neo assunti.
