Mercato al rush finale: Brosco andrà (a giugno) al Verona, Mariga non si tocca

Ultimo giorno di trattative all’Ata Hotel Executive di Milano. Entro le 23 si conoscerà la definitiva fisionomia delle squadre di serie B e si saprà con certezza con quali mosse la nuova proprietà del Latina Calcio intende allestire l’organico in vista della volata salvezza. La sconfitta di ieri sera a La Spezia, arrivata dopo una striscia positiva di dieci giornate, ha evidenziato tutti i limiti della rosa a disposizione di Vivarini: manca qualcuno che faccia rifiatare l’appannato Di Matteo, ma soprattutto si avverte l’assenza di una valida alternativa a Corvia, pedina preziosa ma difficilmente in grado di garantire continuità (come dimostrato dall’influenza che gli ha impedito di scendere in campo al Picco).

 

TANTE CESSIONI, MENO UNA: MARIGA NON SI TOCCA

marigaUfficializzato il prestito biennale di Boakye alla Stella Rossa ed il ritorno a Firenze dell’oggetto misterioso Gilberto, destinato a rientrare in Patria, il Latina potrebbe lasciar partire anche Rolando, esterno che ha ben figurato nello spezzone di gara giocato in Liguria. Alle partenze si aggiunge quella di Brosco, fortunatamente non immediata: il Verona ha comunicato che il difensore goleador approderà al Bentegodi a giugno, con un contratto valido fino al 2020. Una meritata ribalta per “terminator”, indiscusso leader del gruppo nerazzurro e irrinunciabile pilastro per i mesi che verranno. E se qualcuno poteva temere un “rilassamento” del giocatore dettato dalla nuova destinazione, il diretto interessato ha già risposto sul campo, risultando il migliore anche ieri sera contro gli aquilotti. In compenso anche una rassicurante notizia: il direttore Lucchesi, presente a Milano, ha dichiarato che Scaglia e Mariga non si muoveranno. Soprattutto per quest’ultimo si era fatto avanti il Novara nelle ultime ore, ma se la trattativa fosse andata in porto il buon Vivarini avrebbe avuto di che disperarsi.

 

CERCASI DISPERATAMENTE ARIETE

Non è un mistero che il Latina sia alla ricerca di un esterno difensivo di sinistra, in grado di rimpiazzare il lungodegente Pinato. Il baby romanista Seck, senegalese graditissimo a Spalletti, sembra una pista percorribile, anche se bisognerà battere la concorrenza del Sassuolo. In realtà l’obbiettivo principale resta una punta centrale, anche se al momento non è chiaro l’identikit tracciato dalla dirigenza pontina. Nelle ultime ore sono circolati i nomi del laziale Tounkara e del giallorosso Soleri, ma vista l’assoluta necessità di un rinforzo che dia “certezze” non è da escludere che Lucchesi sorprenda tutti con l’ingaggio di un ariete più navigato. Nelle prossime ore l’ardua sentenza, nella speranza che la pista esotica di Rivaldinho suoni più come un’operazione di contorno, utile per motivi di pubblicità ed immagine ma non per le esigenze di una squadra che non può permettersi il lusso di aspettare inevitabili tempi di ambientamento.