Mister Di Donato: “Ho scelto Latina per continuare a crescere”

Albarella - Di Donato - Bedetti

Squadra battagliera in un girone infernale. E’ questo il Latina nei desideri di Daniele Di Donato, che si presenta ufficialmente alla città, nella quale di trova da dieci giorni per una preparazione anomala, legata all’attesa del ripescaggio e la certezza che adesso si può effettivamente lavorare per la Serie C. Più di 500 partite da calciatore, la maggior parte in Serie B, un pezzo di Serie A Siena, Daniele Di Donato, in panchina vanta un campionato vinto in Serie D ad Arzignano, ed è per il terzo anno allenatore in Serie C, dopo Arezzo e Vis Pesaro. Amico fraterno del centrocampista pontino Simone Pesce, conosciuto ai tempi di Ascoli, motiva così la sua scelta: “Mi piacciono le sfide. Latina è una piazza importante ed esigente, che dopo quattro anni è tornata nei professionisti, dove le compete. Se sono qui è per continuare a crescere”.

Le difficoltà dovute ai tempi stretti sono da mettere in preventivo, ma sono alibi rispetto alla voglia di ben figurare in campionato, che inizierà proprio a Palermo dove Di Donato ha scritto una delle sue più belle pagine da calciatore: “Il bello di questo campionato di Serie C è che ti mette subito davanti al Palermo, costruito per vincere Deve essere per noi uno stimolo in più per farci trovare pronti. Abbiamo due obiettivi: mantenere la categoria e riportare la gente allo stadio. Il Francioni è uno stadio passionale, l’ho vissuto da avversario con il Cittadella in Serie B, ma di Latina me ne ha sempre parlato bene Simone Pesce, al quale mi lega una grande amicizia”.

“Oltre a Simone Pesce, sponsor di Daniele Di Donato, è Daniele Bedetti, conosciuto ai tempi di Jesi e compaesano del CT Roberto Mancini, con cui ha condiviso la stessa scuola calcio, l’Aurora Calcio Jesi: ”Mi ha colpito la sua idea di calcio, di porsi con i giocatori, è un piacere continuare a collaborare con il mister“.

In attesa dei nuovi arrivi per rimpinguare la rosa, il primo test sarà direttamente la Coppa Italia in casa della Turris il 21 agosto: “La condizione non può essere uguale per tutti – dice Nicola Albarella, al suo quarto anno in nerazzurro -, il nostro obiettivo è cercare di portare tutti sullo stello livello in meno tempo possibile“.

Mercato

Altre firme, altri ingaggi. Dopo i centrocampisti Tessiore e Marcucci, il Latina Calcio 1932 ha ufficializzato nell’arco della stessa giornata il difensore centrale Alessandro Celli, l’esterno difensivo Giuseppe Nicolao e l’attaccante Andrea Zini.

Per Alessandro Celli, classe 1997, è un ritorno nella sua città. Un anno di contratto, proveniente dal Delfino Pescara, 80 presenza in C tra Fidelis Andria, Alma Juventus Fano, Rieti e Virtus Francavilla.

Giuseppe Nicolao, classe 1994, ex Nardò, scuola Napoli.

Andrea Zini, classe 1998, proveniente dalla Pianese, lo scorso anno nel girone E di Serie D. Ex Arezzo e Primavera dell’Empoli, due anni di contratto.