Monte San Biagio, caccia irregolare: denunciati tre soggetti dal NIPAAF

Sorpresi tre individui, dai militari del NIPAAF appartenenti al Gruppo Carabinieri Forestale di Latina impegnati nei servizi di antibracconaggio, ad utilizzare dei mezzi vietati dalla legge che regola e disciplina il prelievo venatorio e la protezione della fauna selvatica omeoterma, sui rilievi di Valle Imperiale.

Gli individui erano armati ed intenti ad esercitare la caccia nei confronti della fauna migratoria, in particolare Merli e Tordi, utilizzando mezzi vietati dalla legge, ovvero sofisticati richiami elettromagnetici dotati di altoparlanti e telecomandi per l’accensione
e lo spegnimento dei dispositivi anche se posizionati a notevoli distanze.

I bracconieri utilizzano tali congegni al fine di attirare il maggior numero di volatili per poi abbatterli da distanze ravvicinate.

I militari per raggiungere i tre soggetti, senza essere scoperti, hanno dovuto intraprendere, nelle ore notturne, un lungo cammino seguendo antichi sentieri utilizzati fin dai tempi dei briganti e che permettono di passare dal Comune di Monte San Biagio a quello di Sonnino.

Denunciati i tre individui, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria per le ipotesi di
reato previste dalla normativa vigente, e posti sotto sequestro i fucili e i congegni elettroacustici.