Piccole promesse italiane della boxe si sono sfidate al Palaboxe di Latina in quello che è stato il dual match contro la Croazia. Il capoluogo pontino ancora una volta ha ospitato un evento della Federazione Pugilistica Italiana e Italia Boxing, organizzato come sempre dalla Boxe Latina. E’ la seconda volta che la Nazionale Junior fa tappa a Latina, città che di recente ha ospitato per due volte anche la Nazionale Schoolboy.
Tutte tappe intermedie in vista di prestigiosi appuntamenti internazionali. Per la Nazionale Junior del responsabile tecnico Franco Federici e il tecnico Simone Autorino, è stato un collaudo importante in vista degli Europei in Romania a luglio e dei Mondiali in Messico in programma a novembre. Lo stage azzurro è iniziato il 17 febbraio. Quartiere logistico il Park Hotel, doppia sessione di allenamento al PalaBoxe. Gran finale con il doppio confronto tra Italia e Croazia. A rappresentare la provincia pontina Antonio Marongiu 52 kg e Mattia Turrin 54 kg, entrambi della Boxe Latina.
Atmosfera degna dei grandi eventi pugilistici, in un’ arena allestita ad hoc con ingresso trionfale delle due rappresentative, inno nazionale e scambio dei saluti a centro ring.
Nella due giorni si sono disputati 21 match, dai 46 kg ai 80+ kg, della durata di tre round da due minuti ciascuno. Tre incontri della prima giornata si sono chiusi prima del limite, con due ko: il primo che ha deciso il match dei 54 kg, tra Mattia Turrin e il croato Marko Pralas, dopo 30 secondi del terzo round; il secondo di Aharon Corona (80+ kg) su Sime Serina, dopo un minuto e 57 secondi del primo round. L’altro match terminato prima del limite, per ferita, dopo 57 secondi del secondo round, e quello della vittoria di Antonino Falconieri (66 kg) su Lucas Mirkovic. La seconda giornata è stata invece segnata tutta da vittorie ai punti. Sconfitta ai punti per Antonio Marongiu (52 kg), nel confronto tutto italiano con Antonio Vacca.
I migliori pugili delle due serate sono stati: Mattia Turrin (54 kg), Samuele Fusco (48 kg), Francesco Savarese (66 kg), Dominik Palic (70 kg). I migliori incontri premiati sono stati, negli 80+ kg tra Aharon Corona e Sime Cerina e, 46 kg, tra Sasha Mencaroni e Tristan Talan.
“Soddisfazioni, che si aggiungono a soddisfazioni – esordisce il delegato provinciale FPI Mirco Turrin –, perché si è trattato di un bellissimo evento e per la quarta volta di seguito la Federazione Pugilistica Italiana ha scelto la nostra città per eventi internazionali. La location si è dimostrata ancora una volta di livello, il pubblico ha risposto in maniera importante, soprattutto nella riunione di domenica. Sul ring abbiamo assistito a match di notevole qualità e l’aspetto più piacevole, che voglio sottolineare è l’affiatamento tra le due nazionali nei giorni del dual match. Ci siamo lasciati con la staff croato con la promessa di poter organizzare anche incontri internazionali a livello di club”.