E’ stato convalidato l’arresto del 24enne che ha eluso due posti di blocco prima di terminare la sua corsa. L’inseguimento del giovane è durato per 17 chilometri, da Sabaudia a Latina Scalo.
Il ragazzo, incensurato, è comparso questa mattina davanti al giudice monocratico del tribunale di Latina per il rito direttissimo. Il magistrato ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato gli obblighi di firma.
Il suo avvocato Mirko Vani ha chiesto e ottenuto un periodo di tempo per preparare la difesa e l’udienza è stata così rinviata al prossimo 27 novembre.
Il 24enne guidava lo scooter senza assicurazione e con sé aveva un coltello a serramanico della lunghezza di 22 centimetri oltre a un grammo di cocaina e a 10 grammi di hashish. Tutto, compreso il veicolo, è stato sequestrato.
Il primo posto di controllo il giovane lo ha eluso all’altezza della Migliara 46. I carabinieri di Sabaudia hanno immediatamente segnalato la direzione di fuga del ragazzo alla centrale operativa e i militari della stazione di Latina Scalo hanno predisposto un nuovo posto di blocco.
Per la seconda volta il 24enne non si è fermato all’alt, procedendo la fuga dopo aver effettuato una manovra repentina e pericolosa. Inseguito dai militari della sezione radiomobile è stato raggiunto e bloccato a Tor Tre Ponti.