Alessandro Frateschi, 51 anni, ex docente di religione al liceo Ettore Majorana di Latina ed ex diacono, è stato condannato dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Roma a un anno e otto mesi di reclusione e a una multa di 3mila euro per detenzione di materiale pedopornografico. La pena inflitta è inferiore rispetto ai due anni richiesti dalla Procura.
L’indagine che ha portato a questo processo rappresenta uno sviluppo di una più ampia inchiesta su abusi sessuali ai danni di cinque minori, per la quale Frateschi era già stato condannato lo scorso luglio a dodici anni di carcere; per quella vicenda è previsto il giudizio in Corte d’Appello.
Durante una perquisizione nella sua abitazione, i Carabinieri della Compagnia di Latina avevano sequestrato dispositivi elettronici come computer, tablet e cellulari, all’interno dei quali sono stati trovati centinaia di file tra video e fotografie a contenuto pedopornografico, con immagini esplicite di minori, anche molto piccoli.
La pubblica accusa, rappresentata dal pm Vittoria Bonfanti, ha sottolineato l’ingente quantità di materiale rinvenuto, contestando l’aggravante per il numero elevato di file.
In aula, Frateschi, ha dichiarato di non aver mai cercato o richiesto immagini di minori in atteggiamenti sessuali, sostenendo che i file sarebbero stati scaricati accidentalmente durante la navigazione su siti per adulti.
Tuttavia, secondo gli inquirenti, l’ex docente deteneva consapevolmente immagini e video con minori coinvolti in atti sessuali, come riportato negli atti dell’inchiesta, che dopo una prima fase a Latina è stata trasferita a Roma per competenza territoriale.
