Nuovo Dpcm, LBC dalla parte delle categorie penalizzate: “Nessuno resti indietro”

Valeria Campagna, capogruppo, e Francesco Giri, segretario LBC

I consiglieri della maggioranza di Latina Bene Comune hanno manifestato la loro vicinanza alle categorie penalizzate dal nuovo Dpcm di Conte: “Ci faremo carico della situazione insieme al sindaco Damiano Coletta – hanno detto – perché nessuno resti indietro.

I sindaci, di fronte ad un decreto del governo, hanno le mani legate: non possono alleggerire in alcun modo le misure adottate per il contenimento del virus, se non facendo pressing sulle altre istituzioni perché vengano dati incentivi e aiuti. Ed allo stesso tempo subiscono tutto il malcontento dei cittadini, esasperati dal perdurare della pandemia e della grave crisi. Il momento è delicatissimo, e oggi pomeriggio i commercianti sono scesi in piazza per protestare contro le nuove restrizioni.

Il gruppo di Latina Bene Comune, che governa la città, si è dichiarato vicino alle categorie colpite dal nuovo Dpcm. “Come gruppo consiliare crediamo si tratti di misure altamente penalizzanti soprattutto nei confronti di chi, conscio della situazione, ha rispettato tutte le regole anticovid, investendo risorse preziose per ottemperare a tutte le prescrizioni, nonostante il periodo di grande difficoltà. Il governo aveva dato una settimana per adeguarsi: in tantissimi lo hanno fatto, eppure non è servito.
Ristoranti e pub sono stati costretti alla chiusura anticipata; palestre, piscine, teatri, cinema chiusi del tutto: settori già in sofferenza che con questa ulteriore stretta rischiano tantissimo.
Ci auguriamo che questi provvedimenti possano terminare quanto prima e come forza politica di governo comprendiamo che è in gioco il futuro del nostro Paese: la cultura è fondamentale per la vita umana e sociale, così l’economia, già minata dal primo lockdown, ha bisogno di respiro, pur nella consapevolezza che c’è necessità di regole per la collettività e per i singoli per combattere questa pandemia.

Adesso è ora di stringerci ancora di più come comunità e di trovare soluzioni pur tenendo presente la grave situazione di rischio sanitario. Come già sta facendo in questi giorni il sindaco, il nostro compito sarà quello di fare da tramite con gli enti superiori per trovare al più presto forme di risarcimento per le categorie colpite dagli ultimi provvedimenti come incentivi economici, sgravi fiscali e ricorso alla cassa integrazione. Nessuno deve restare indietro“.