Olio, Coldiretti Latina: “Produzione giù del 44%, ma qualità eccellente”

La campagna olearia 2025/2026 nelle colline pontine registra un calo stimato del 44% rispetto allo scorso anno, con circa 1.300 tonnellate di olio a fronte di 11.500 tonnellate di olive molite, ma l’extravergine pontino conferma l’eccellenza qualitativa. Lo segnala Coldiretti Latina, evidenziando come i cambiamenti climatici e la variabilità fitosanitaria abbiano inciso sui volumi, senza intaccare la qualità del prodotto.

“Nonostante le difficoltà – spiega il presidente Daniele Pili – i frantoi e le aziende del territorio stanno garantendo un olio extravergine di ottimo livello. Serve però investire su sistemi idrici e irrigazione efficiente per tutelare le future campagne”.

Nelle oltre 16.500 ettari di oliveti pontini prevale la cultivar Itrana, base della DOP Colline Pontine, insieme a Leccino, Frantoio e all’Oliva di Gaeta Dop. A livello regionale, la produzione cala del 40%, con Latina terza forza del Lazio, davanti a Frosinone e Rieti. Pili sottolinea infine l’importanza di tracciabilità e controlli lungo tutta la filiera per valorizzare l’autentico extravergine pontino.