Siglato un protocollo d’intesa, presso la Prefettura, tra il Comune di Latina ed il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, volto a rafforzare le azioni a tutela della legalità dell’azione amministrativa relativa all’utilizzo di risorse pubbliche e, in particolare, di quelle destinate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.) nel territorio.
L’accordo, firmato dal Commissario Straordinario del Comune di Latina, Carmine Valente, e dal Comandante Provinciale, Giovanni Marchetti, alla presenza del Prefetto di Latina, Maurizio Falco – a testimonianza della rilevanza dell’iniziativa – è volto alla prevenzione e al contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle misure di sostegno e incentivo del P.N.R.R., attraverso modalità condivise di coordinamento e cooperazione nel territorio del capoluogo pontino.
La Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, ha tra i suoi compiti istituzionali la tutela della spesa pubblica europea e nazionale, e sotto tale profilo assume un ruolo strategico nel dispositivo di prevenzione e contrasto delle frodi e dell’indebito utilizzo di queste particolari risorse, che, come noto, sono in primo luogo finalizzate a stimolare uno slancio dopo la crisi pandemica e un cambiamento strutturale dell’economia.
Il Protocollo mira a rafforzare la sinergia istituzionale creando un canale di interlocuzione costante per consentire al Corpo di accedere a tutte quelle informazioni rilevanti per la repressione di irregolarità e frodi di natura economico finanziaria, prevedendo uno snello e tempestivo scambio informativo con il Comune di Latina, nell’obiettivo comune di garantire che le ingenti risorse destinate al territorio per importantissime opere infrastrutturali di interesse strategico vengano impiegate in maniera corretta ed efficiente.
E’ sancita, in particolare, la condivisione di un importante patrimonio informativo, costituito da dati e notizie sui progetti ammessi a finanziamento, sulle imprese interessate quali contraenti generali, appaltatori e subappaltatori, su ogni soggetto comunque ricompreso nella progettazione ed esecuzione dell’opera, sugli importi di aggiudicazione e la tempistica di realizzazione.