Parcheggi di Piazzale dei Mercanti, Isotton (LBC): “Nessuna cura per i progetti proposti”

La consigliera Loretta Isotton commenta il risultato di alcuni importanti interventi di riqualificazione urbana di recente realizzazione, discussi nella commissione congiunta Lavori pubblici e Pianificazione. Il tema della convocazione erano appunto interventi di riqualificazione dei parcheggi di Piazzale dei Mercanti e di via Neghelli proposti con i fondi Fesr.

L’opposizione chiede quindi notizie concrete, con un immediato ripristino del verde in Piazzale dei Mercanti e attivazione dell’irrigazione e manutenzione costante; l’accertamento delle responsabilità delle ditte esecutrici e dei settori comunali coinvolti; l’installazione di un punto d’acqua accessibile al pubblico in ogni area riqualificata per consentire l’intervento dei cittadini in una operazione di supporto idrico; l’avvio di patti di collaborazione per la cura del verde urbano.

“Buoni progetti, ma nessuna cura. E il verde urbano viene abbandonato al degrado per l’incapacità dell’amministrazione di prendersene cura”.

Loretta Isotton

“Progetti – aggiunge la consigliera – che sulla carta sono validissimi, come l’operazione di de-sigillazione dell’asfalto sostituito da materiali drenanti e poco riflettenti, recupero dell’acqua piovana, implementazione del verde, con riduzione della temperatura emessa di circa 10 gradi, ma che rischiano di essere vanificati dall’assenza di manutenzione e di monitoraggio e dalla solita, colpevole, disattenzione dell’amministrazione”.

“Nel nuovo progetto Fesr – continua – si prevede ora di intervenire sulla porzione mancante del parcheggio e sull’area del parcheggio di via Neghelli, ma se questa è la cura che viene riservata agli spazi appena consegnati, c’è da temere anche per il futuro”.

“Come sottolineato in commissione dall’ex sindaco Coletta – aggiunge la consigliera – siamo di fronte al classico evento in cui l’intervento chirurgico complesso ben studiato è stato eseguito perfettamente ma il paziente è morto perché non seguito in modo adeguato in reparto. Una metafora che fotografa perfettamente l’assurdità della situazione: progetti ben concepiti, ma abbandonati subito dopo, con il risultato di un fallimento complessivo. A vederlo oggi, quel parcheggio che doveva rappresentare la nuova vita urbana, piange il cuore. La sindaca aveva elogiato l’impegno degli studenti coinvolti nel progetto 4C. Ma ora cosa raccontiamo loro, che è troppo difficile curare un albero? Che è più semplice colare cemento come nell’isola pedonale, oggi trasformata in un’isola di calore? Lo spreco non è solo di soldi pubblici evidentemente mal gestiti, ma educativo e culturale: si chiede partecipazione e impegno ai cittadini ma non si dà il buon esempio”.