Le intima di scendere dall’auto e per costringerla la picchia violentemente davanti alla figlia, arrivando a piegarle un piede. Questo sarebbe solo l’ultimo episodio di violenza che ha convinto la donna, dopo l’intervento della polizia, a denunciare il compagno. In quell’occasione, avvenuta lo scorso 23 maggio, l’uomo si era fermato soltanto perchè la vittima era riuscita a raggiungere un’abitazione e a chiedere aiuto.
In base anche alle indagini partite in quesl momento, oggi, 20 giugno 2020, il 38enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Il 24 maggio scorso la malcapitata, con il volto tumefatto e ancora sotto choc, aveva raccontato diversi episodi di violenza subìti, nel corso del tempo, da parte del suo compagno.
L’uomo era già stato oggetto del provvedimento del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Misura che era successivamente revocata alla luce di una positiva evoluzione del rapporto sentimentale tra i due.
Ora il 43enne è ristretto agli arresti domiciliari, in attesa dell’interrogatorio davanti al giudice.