Sono state 42mila le domande di finanziamento pervenute al bando Pronto Cassa – Fare Lazio. I dati sono stati diffusi dalla Regione e danno il senso della crisi economica in corso acuita dal lockdown.
Ieri, venerdì 19 giugno, circa tre quarti erano state deliberate positivamente, ossia 30.747.
“La lavorazione delle numerosissime domande ricevute da piccole e medie imprese e professionisti con partita Iva per il bando Pronto Cassa-Fare Lazio prosegue secondo la tabella di marcia annunciata. Entro la prima decade di luglio – spiegano il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori e l’assessore allo sviluppo economico, Paolo Orneli – saremo in grado di garantire a tutti gli aventi diritto le risorse del bando per il quale la Regione ha mobilitato, anche grazie all’accordo con la Cassa depositi e prestiti, ben 375 milioni di euro”.
Delle domande lavorate 18.847 hanno avuto il codice rilasciato dal Registro nazionale degli Aiuti necessario in ogni caso di erogazione di fondi pubblici,e sono a vari stadi di elaborazione (contratti in corso di invio, contratti stipulati, erogati o in attesa della firma da parte dei beneficiari), mentre altre 11.900 pratiche sono in attesa di codice.
Per quanto riguarda le pratiche restanti, 2.064 sono in corso di istruttoria, per 6.995 si è in attesa di un’integrazione della documentazione o sono oggetto di verifica campionaria, mentre 2.191 sono state deliberate negativamente o sono state oggetto di rinuncia da parte dei richiedenti.