Picchia e minaccia la moglie incinta, 32enne condannato

Picchia la moglie incinta procurandole ferite e contusioni e la minaccia di morte. Oggi il 32enne, di origini brasiliane, è stato condannato a 1 anno e 10 mesi di reclusione. 

Il processo con rito abbreviato, che prevede la riduzione di un terzo di una eventuale condanna, si è tenuto questa mattina davanti al giudice Giorgia Castriota. Il pubblico ministero ha chiesto 2 anni e 4 mesi.

Pugni, schiaffi, insulti e minacce di morte: “Ti devo sparare alla testa”, questo le avrebbe urlato in un’occasione. In un caso le avrebbe fatto battere la testa sul comodino e procurato così una ferita per la quale sono stati necessari 4 punti di sutura. In un altro caso le avrebbe procurato, spintonandola, una distorsione alla caviglia. Un incubo per la donna, fortemente preoccupata anche per il bambino che portava in grembo. Oggi la sentenza.