Ponte sul Garigliano, firmato l’accordo con la Provincia di Caserta. Via ai lavori straordinari

E’ stato sottoscritto presso il Comune di Castelforte l’Accordo di programma con la Provincia di Caserta per la disciplina dei rapporti tra i due Enti, ai fini della realizzazione del progetto ‘Intervento di manutenzione straordinaria con sostituzione dell’impalcato esistente con opere di adeguamento sismico delle pile esistenti del Ponte sul fiume Garigliano di collegamento tra la Strada provinciale Maiano e la Strada provinciale Lauro-Castelforte-Minturno’.
L’accordo prevede una serie di attività e procedimenti quali: affidamento dell’incarico di servizi di ingegneria ed architettura per la progettazione dell’intervento di manutenzione straordinaria del ponte; attività necessarie per l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento; approvazione del progetto esecutivo; indizione delle gare finalizzate all’affidamento dei lavori; esecuzione dei lavori fino alla fase finale del collaudo dell’opera.
“Questa è davvero una grande rappresentazione di buona politica – ha esordito Cardillo – Non è mai facile trovare una sintesi ma in questo caso ci siamo riusciti con l’obiettivo di risolvere un problema che forte disagio ai cittadini ed all’indotto locale, ai termalisti. Noi che amministriamo dobbiamo essere responsabili e prendere decisioni anche a volte impopolari ma dobbiamo far sì che le persone credano nelle istituzioni: lavorando con professionalità si ottiene la fiducia dei cittadini. Abbiamo scelto tra tutte le proposte quella che forniva maggiori garanzie sul fronte della sicurezza dell’opera e dell’immediatezza di realizzazione”.
“Occorre spirito di collaborazione nel risolvere i problemi – ha commentato il presidente Medici – e questo grazie al presidente Magliocca e a Giancarlo Cardillo che ha mostrato un’attenzione particolare per questa tematica. Ci siamo confrontati anche con l’Upi nazionale sulle risorse che sono decisamente insufficienti: le Province sono in grande difficoltà ma i fondi disponibili li abbiamo utilizzati prima di ogni altra cosa per la sicurezza. Prima mettiamo in sicurezza le persone e poi possiamo parlare di altro. Tutta la provincia verrà studiata dal punto di vista della sicurezza per risolvere i problemi ad essa legati. Qui abbiamo la dimostrazione di una importante filiera tra cittadino, Comune, Provincia e Regione. Con una buona politica – ha concluso Medici – potremo vivere un futuro diverso e migliore rispetto a quello attuale, figlio di anni di definanziamento delle province”.
. Ogni provincia stanzierà circa 1 milione di euro Ciascuno dei due enti si assumerà poi l’onere della manutenzione del ponte e di tutte le sue parti per la quota parte ricadente nel territorio di competenza, fissata convenzionalmente al 50%.