Pontina: investono tre cani, ma non si fermano a prestare soccorso

Tre cani sono stati investiti questa mattina, verso le 9, sulla Pontina. Chi li ha travolti, però, non si è fermato a prestare soccorso agli animali, uno dei quali purtroppo è morto. Uno si è allontanato e il terzo è ferito e ora è in cura presso un veterinario.

A fermarsi sono stati due ragazzi che viaggiavano verso Roma, che hanno chiamato immediatamente la Asl. Dopo poco è intervenuto il veterinario di turno.

“I primi soccorsi sono arrivati dai passanti – spiegano i volontari dell’associazione Amici di Birillo di Aprilia – che ringraziamo per l’intervento e per non aver ignorato l’obbligo del soccorso previsto dall’articolo 189 del Codice della Strada, come invece ha fatto il colpevole dell’investimento che ricordiamo, se identificato, potrebbe essere accusato anche del reato di uccisione di animali ai sensi dell’articolo 544 bis c.p.”

“Da mesi chiediamo interventi in materia. Manca una struttura di riferimento sul nostro territorio e non si effettuano campagne di microchippatura e sterilizzazione dei cani padronali, che rappresentano il vero nodo del problema. Torniamo a chiedere a gran voce la realizzazione di un canile comunale, in omaggio alla delibera del Consiglio Comunale n. 28 del 26.04.2018, ma soprattutto una campagna di prevenzione rivolta a tutte quella famiglie reticenti all’applicazione del microchip o impossibilitate ad affrontare spese veterinarie di sterilizzazione”.

Il web si è scatenato, tra chi fa notare che la Pontina è troppo pericolosa per fermarsi, magari con il buio, e altri che ricordano che uccidere un animale è reato penale e che bisogna prestare soccorso.