Si chiude con una sconfitta amara, ma a testa alta la stagione dell’Adattiva Pontinia, che cede 22-25 a Salerno nella gara 3 della semifinale playoff. Dopo l’1-1 nelle prime due sfide, il match decisivo giocato al palazzetto Marica Bianchi ha premiato la maggiore lucidità delle ospiti, capaci di gestire meglio i momenti chiave della ripresa.
Cronaca
Pontinia parte contratta (0-2), ma reagisce subito e tiene testa a Salerno per tutta la prima frazione, grazie alle parate di una super Piantini e ai gol di Colloredo e Radovic. La squadra di coach Manojlovic si porta anche in vantaggio (6-5), ma le campane ribaltano e vanno al riposo avanti 11-13.
Nella ripresa Salerno aumenta il ritmo e vola sul +5 (13-18), costringendo Pontinia a rincorrere. Nonostante il tentativo di rimonta (20-21), un break finale firmato da Squizziato chiude il discorso.
Presidente
«Abbiamo dato tutto – ha detto il presidente Mauro Bianchi – e questo risultato non cancella un percorso straordinario tra campionato, Coppa Italia ed Europa». Rammarico anche per il direttore tecnico Giovanni Nasta: «Peccato non aver completato la rimonta, ma il pubblico e la passione di questi anni restano il nostro orgoglio».
Prima sconfitta interna stagionale per le pontine, che archiviano comunque una stagione di alto livello. Salerno sfiderà Erice nella finale scudetto.
Tabellino
Adattiva Pontinia – Jomi Salerno 22-25 (11-13 p.t.)
Pontinia: Piantini, Peppe, Sitzia, Podda 1, Rossetto, Lauretti, Colloredo 5, Manojlovic 6, Apuzzo, D’Ambrosio, Stefanelli 2, Giardino, Radovic 6, Gomez 1, Crosta 1. All. Manojlovic.
Salerno: Linder, Mangone 1, Dalla Costa 3, Lepori, Rossomando 5, Squizziato 3, Fabbo 4, Woller 1, Danti, Lanfredi, Lauretti, Bujnochova 2, Barreiro 5, Falser, Gislimberti. All. Vincent.
Arbitri: Fato – Guarini









